GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Vaccaro modificando totalmente il carattere dell'interno. Anche per la chiesa di Donnaromita il G. fu chiamato, nel 1844, a a Napoli nel 1875.
Appare evidente che la svolta unitaria dovette porlo in posizione marginale di fronte all'affermarsi degli ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] la delicata questione dei rapporti fra lo Stato e la Chiesa.
L'anno seguente, su sollecitazione di P. S. . 119-161; P. Grossi, Tradizioni e modelli nella sistemazione post-unitaria della proprietà, in Il dominio e le cose. Percezioni medievali e ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] e la ricerca di una composizione più unitaria e monumentale. Ci si riferisce, oltre ricordata dal Titi ma rubata nel 1809, e un'Ascensione, firmata e datata, per la chiesa di S. Francesco a Cascia (Pittura del '600 e '700. Ricerche in Umbria, ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] tessuto musicale, e anima una concezione drammatica unitaria dove sussistono tuttavia forti dipendenze stilistiche e formali nel maggio dell'anno 1840, furono celebrati solenni funerali nella chiesa cattolica di S. Caterina, con l'esecuzione di un ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] di sanare la grave frattura che s'era creata in questa materia fra le Chiese della cristianità. A., che - come s'è visto - s'era trovato per A. e, in genere, per l'impostazione unitaria che egli intendeva dare alla partecipazione occidentale fu invece ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] Macerata 2011, pp. 644-654; F. Franceschi, I progetti per l’introduzione del divorzio in Italia in epoca post-unitaria, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, 2012, vol. 34, pp. 1-60 (in partic. pp. 1-43); S. Montaldo, Celebrare il Risorgimento ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] tra la flora americana e quella europea su una visione unitaria della natura, organica architettura di cui l'uomo con C. morì a Napoli il 25 luglio 1640 e fu sepolto nella chiesa dell'Annunziata.
Fonti e Bibl.: F. Imperato, Dell'istoria natitrale ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] una serie di acquisizioni, per il suo significato politico unitario. L'opera del G. pare attenersi al principio di tra il 1882 e il 1883 due stazioni della Via Crucis nella chiesa di S. Gioacchino a Torino. Due bozzetti delle stazioni della Via ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] lo vide assai impegnato ideologicamente contro il predominio della Chiesa: sotto diversi pseudonimi scrisse un centinaio di corrispondenze a suo giudizio il toscano letterario come lingua unitaria rispondeva a un’‘elezione’ spontanea per alcune sue ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] Il Popolo d'Italia a Napoli, giornale dell'Associazione Unitaria Nazionale; in seguito, le sue vivaci corrispondenze su Il di R. Moscati, Varese 1946, pp. 576, 645;A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1948, p. 257;D. ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...