Vescovo di Neocesarea (Neocesarea, Ponto, 213 circa - ivi 270 circa); amico di Origene, ne ricorda la figura in un bellissimo discorso; tra le sue opere, la Regola della fede (῎Εκϑεσις τῆς πίστεως), importante [...] per il problema della penitenza nella Chiesa dei primi secoli, una metafrasi sull'Ecclesiaste (dai manoscritti attribuita a Gregorio Nazianzeno) e un libro A Teopompo sulla impassibilità e passibilità di Dio (tramandatoci in versione siriaca). ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] (talvolta soltanto il titolo) in citazioni di Padri della Chiesa o in frammenti di papiri, oppure il testo ci anche, più recentemente, G. Ricciotti (cfr. L'Apocalisse di Paolo siriaca, Brescia 1932); l'opera sarebbe stata composta verso il 240-250, ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] , fu dovuta al Concilio di Calcedonia, che proclamò le ‛due nature' in Cristo. Questa formula fu rifiutata dalle Chiesesiriaca, copta e armena, che per questo motivo furono chiamate ‛monofisite' e ‛anticalcedonesi'. Ma nella separazione giocarono un ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] e Karka de Ledan); anzi le frammentazioni linguistica (si usa specialmente il siriaco) e gerarchica non favoriscono un’unità della Chiesa persiana e l’integrazione nella società sasanide. Mancano testimonianze di una organizzazione ecclesiastica ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] e del topo […]. Ma in che cosa consiste, secondo la Chiesa, la grandezza dell'uomo? Non nella sua somiglianza con il Cosmo la parola cielo è usata al plurale, e chi conosce la lingua siriaca ce lo può confermare. In questa lingua ‒ cioè in quella da ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] seguente: essi si danno da fare per togliere il grano alla Chiesa e darlo agli ariani»83. Cosa che puntualmente si avvera: . 68.
47 I Canoni, trasmessi in greco e in siriaco, sono editi in P. de Lagarde, Reliquiae juris ecclesiastici antiquissimae ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] h. rel. II 13.
34 Sul variegato mondo ascetico-monastico siriaco si veda P. Escolan, Monachisme et Église. Le monachisme legge imperiale e concili si vedano I canoni dei concili della chiesa antica II, I concili latini 1, Decretali, concili romani e ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] in una cappella reale, né in una cattedrale o in una chiesa di S. Francesco o del Santo Sepolcro, sì nell’umile roccia per contro postula un originale greco, da cui le versioni siriaca e latina; quest’ultima, come lo studioso ha dimostrato, dovette ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] "entro tre anni", fornisce la data. La comunità siriaca di Orléans viene ricordata da Gregorio di Tours quando fa più preoccupato di loro per le divisioni di cui è travagliata la Chiesa in Italia, e turbato dall'insinuazione che fosse il papa stesso ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] confini con l’Iraq, ma in antico anch’esso di cultura siriaca. Certo, l’essere fuori da ogni rotta, anche turistica, -VIII93.
Per quel che riguarda il Tur’Abdin, nelle absidi delle due chiese di Mar Kyriakos ad Arnas e di Mar Azizael a Kefr Zeh sono ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...