Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] disse loro: «Ecco, oggi vi è dato il potere su tutta la Chiesa, e sul sacerdozio e sull’Impero, e su tutti gli ordini che più avanti, è accolta anche in alcuni testi della storiografia siriaca. Anche in Eusebio è Costantino a far convertire la madre ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] atrio sporgente,/più basso di 0,30 m rispetto al livello della chiesa; alla fine del VI sec., sotto l'arcivescovo Mariniano, di lusso, come bicchieri, coppe, vasi potori, di produzione siriaca del V-VI sec.). Tale materiale mette in risalto ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] varianti ‘d’autore’) si ritroverà nel mosaico pavimentale della chiesa di Madaba in Transgiordania (VI secolo), con la sua celebre in greco e in georgiano da un probabile originale siriaco, detto Itinerario dal giardino dell’Eden fino ai romani ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] .P. l. syr.) è tramandata intera in una traduzione siriaca da un codice miscellaneo databile al 41116 e, in parti sua tomba al centro delle dodici tombe simboliche degli apostoli nella chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme (Eus., v.C. III 33 ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] e il vino come simboli dell'unione di Cristo con la sua Chiesa, della sua estrema sofferenza sulla croce e della sua duplice natura umana argento, parte del tesoro di Ḥamā, di produzione siriaca (Baltimora, Walters Art Gall.), con innesto segnato ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] un’omelia di Giacomo di Sarūǧ, era diffusa in ambito siriaco sin dagli ultimi anni del V secolo d.C. e che mezzo. Ogni statua possiede due occhi di rubino di cui la chiesa riluce. Questa chiesa ha ventotto grandi porte d’oro puro e mille di ottone ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] attiva del popolo alle cerimonie sacre. Si hanno in tal modo le varie innodie: bizantina, siriaca, africana, latina, ecc. L'introduzione dell'innodia nella Chiesa può farsi risalire al IV-V secolo, prima in Oriente poi in Occidente, dove il suo ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] del Mille, a una volta dipinta nel Duecento, a un'ala di chiesa diruta e remota. Che sia di lingua o non sia di lingua, aveva già assorbito dal vicino Oriente molta letteratura mesopotamica, siriaca, etiopica, anatolica - insieme con l'antichità e ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Ario ad Alessandria141. Inoltre, stando all’indice siriaco delle lettere festali142, sembra che gli oppositori di nel mio corpo i patimenti del Cristo per il suo corpo che è la Chiesa».
13 Su cui si veda A. D’Anna, Giustino, philosophus et ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] ha posto nelle mani l’impero, a noi ha affidato le cose della chiesa. Come chi cerca di sottrarti il potere si oppone al volere di Dio, attribuire a quei padri sinodali riunitisi nella città siriaca la paternità dell’iniziativa88. Si tratta, tuttavia, ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...