Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] valdese
Per un singolare paradosso proprio l’Italia che ospita il papato, perno istituzionale della Chiesa di Roma e interprete e garante dell’ortodossia cattolica, ospita anche la più antica dissidenza d’Europa sopravvissuta fino ai nostri giorni e ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] da Eugenio IV con il Concilio di Ferrara-Firenze, che si concluse con la precaria riunificazione della Chiesa romana con le chieseortodosse e orientali e con le cristianità copte ed etiopiche. Tale concilio ebbe un grande significato politico perché ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] religioni presenti nell’Impero. La formulazione, sempre più stringente e sofferta, di una dottrina ortodossa era sorretta da un’istituzione secolare, la Chiesa, con una struttura gerarchica capace di un’azione di governo dei fedeli assai efficace ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] secolo. Se così fosse, la presenza di questo materiale nella tradizione siro-orientale rivelerebbe come la Chiesa siro-ortodossa e la Chiesa dell’Est potessero trovarsi d’accordo nel risemantizzare la figura di Costantino per negare proprio ciò che ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] sua devozione, celebrate l’una e l’altra nell’iscrizione incisa nella chiesa dei Ss. Sergio e Bacco, non sono bastate a migliorare. In che, centrato sulla sua città e fondato sull’ortodossia, non sembrerebbe riservare molto posto a Giustiniano. È ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] diventare, il persecutore di quei cristiani che non hanno voluto seguire la confessione della Chiesa che è stata definita come quella ortodossa. In tutto questo, lo scisma donatista rappresenta il problema minore, limitandosi al Nordafrica, mentre ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] ritrattato e sottomesso dalla parte occidentale di quella Chiesa che aveva governato, convertendovi il potere di Roma e il mondo.
1 Cfr. V. Aiello, Costantino ‘eretico’. Difesa della ‘ortodossia’ e anticostantinianesimo in età teodosiana, in Il Tardo ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] sono all'origine dei processi naturali, era decisamente ortodossa. Come affermò il gesuita Eustache de Saint-Paul nella , una comunità di praticanti indipendente dalle università e dalla Chiesa e raccolte intorno a riviste e società, che accoglieva ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] nuove università il cui scopo principale era la difesa dell'ortodossia. Nel 1229, con il Trattato di Meaux, papa corte acquisivano diversi vantaggi; le corti, infatti, come la Chiesa e le università, avevano le proprie giurisdizioni e i loro membri ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] le discussioni intellettuali e critiche nei confronti dello Stato e della Chiesa, si veda M.P. Cushing, Baron d’Holbach. notare come l’imperatore, che aveva imposto la confessione ortodossa a Nicea, sarebbe diventato un sostenitore del dogma ariano ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...