Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] e da fatti di natura lessicale.
La religione cristiano-ortodossa è quella professata dalla maggioranza serba, mentre in Voivodina masse murarie e ad allungare la croce della pianta (chiesa della Bogorodica Ljeviska a Prizren, 1307; Gračanica, 1320 ca ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ’uomo per il pieno raggiungimento del suo fine soprannaturale, cioè la salvezza eterna nella contemplazione beatifica.
Nelle Chiese cattolica e ortodossa, o. è la categoria dei battezzati che esercitano il sacro ministero e ciascuno dei gradi in cui ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] teologicamente caratterizzata dalla confessione monofisita, che la distingue dal cattolicesimo e dalla confessione cosiddetta ortodossa, ma la unisce alla Chiesa siro-giacobita. Trae origine dallo scisma dei monofisiti dopo il Concilio di Calcedonia ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] esclusivismo dell'''aut-aut che caratterizza l'a. moderna ortodossa''. A cui è contrapposto il valore dei tanti Lecce e in terra di Puglia, Milano-Roma 1970; K. Nöhles, La chiesa dei Santi Luca e Martina nell'opera di Pietro da Cortona, Roma 1970; ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] abside; a Verona furono ricomposte per analogia le parti mancanti delle chiese romaniche di S. Lorenzo e di S. Giovanni in Valle per mano di C. Scarpa, forse non proprio ortodossa dal punto di vista metodologico della cultura del restauro, ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] , poiché già si accordava per tradizione a una società ortodossa.
Nella fastosa corte di Giovanni V la pittura non ebbe Palazzo della Moneta (J. Segurado, 1984-36) e della chiesa di Nostra Signora di Fatima (Pardal Monteiro, 1934-38). Gli ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] a Varsavia sino al 1825, la costruzione pił interessante ę la chiesa di S. Alessandro finita nel 1824. Il Corazzi, giunto a di 9 facoltà: tre teologiche (cattolica, protestante e ortodossa), l'umanistica e quelle di giurisprudenza, medicina, scienze ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Santa Sofia occorre almeno menzionare il mosaico nell'abside della chiesa della Santa Irene, dove sul fondo dorato campeggia ancora oggi una croce immensa.A C. il ritorno all'ortodossia è segnato da un mosaico figurato di eccezionale qualità, in ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] D., come quello del 1310 "per fare la croce nela loro chiesa dala parte di sopra verso Fontebranda, sopra le colonne già ine fondate ' delle immagini, il cui valore, anche in funzione ortodossa e antiereticale, doveva essere ben evidente da tempo, se ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] che l'arte bizantina o la cristianità ortodossa abbiano avuto un qualche riflesso nella Scandinavia del 1100, venisse costruito l'attuale in pietra. Immediatamente a S della chiesa vi sono due pietre runiche; la più piccola fu eretta (ante ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...