SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] Salofaciolo onde preparare una successione favorevole all’ortodossia, Zenone, che già premeditava di insediare San Simplicio, Roma 2000, ad ind.; A. Foresi, Papa S. e le chiese d'Oriente. La difesa del Primato romano, in Atti e memorie della Società ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] .
La posizione dell'A. nella polemica sull'Adone è di difesa ortodossa e totale del barocco o, per meglio dire, del marinismo. Analogamente citazioni dalla Bìbbia, dai Vangeli, dai Padri della Chiesa, dagli autori classici, dagli italiani di tutti i ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] temporaneo ritiro dalla scena politica di L., fedele all'ortodossia romana, ma probabilmente estraneo, anche per via della 1985, pp. 188-206, 230 s.; T. Sardella, Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico: papa Simmaco e lo scisma laurenziano, ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] , sembra per la prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della discusso col papa il futuro dell'evangelizzazione e della Chiesa in Germania, probabilmente informandolo anche dell'interesse di Carlo ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] Marie-Charles de Rémusat. Tra il 1847 e il 1848 chiese poi un congedo di un anno, recandosi a Parigi, 1954; G. Oldrini, Gli hegeliani di Napoli. A. V. e la corrente ortodossa, Milano 1964; Id., L’idealismo italiano tra Napoli e l’Europa, Milano 1998 ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] ed anzi armoniosamente affiancabile - con la più ortodossa religione cattolica. La causa del capitolo fu 44. 179-208, 264-84; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del secolo XVIII, in Il Diritto ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] qualifica ideale di difensore della fede ortodossa, che tradizionalmente era riservata all’ 825, Philadelphia 1984, pp. 103-112; G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 141-147; P. Delogu, Paolo I santo, in Enciclopedia ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] nel luglio 518), Giustino, il successore di fede ortodossa, al cui trono era associato il comes Giustiniano Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 129-183, 762-766; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, Milano 1975, pp. 240-243; J. ...
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SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] l’abito ecclesiastico. Prima della partenza per Torino Spaventa chiese una cattedra al ministro dell’Istruzione del Regno di Sardegna –, per l’ostilità di una frazione hegeliana ‘ortodossa’ rappresentata da Augusto Vera e Raffaele Mariano, e ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] a Firenze, per volere di Eugenio IV. Tratta poi dello scopo del concilio di Firenze, l'unione delle Chiese cattolica e ortodossa, introducendo una storia dello scisma e concludendo con una narrazione delle ripercussioni negative che ebbe l'unione con ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...