ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che, quando Beatrice, che è simbolo della teologia, cioè dell'ortodossia religiosa, parla di una "scuola" e di una "dottrina" VIII e il re di Francia; la decadenza morale di tutta la Chiesa, da una parte, e la visione, dall'altra, del disordine ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] al cattolicesimo, domandandosi se da ciò "ne verrà una compromissione della Chiesa, come in Spagna con De Rivera, o peggio" (Catti De della DC, all'insegna di un deficit spending senza molta ortodossia teorica, ma in cui c'era del vecchio e del ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] godevano invece a Bisanzio, dove Giustino aveva sì ristabilito l'ortodossia contro l'eresia acaciana, ma si era mostrato benevolo quando colloca B. nel Paradiso tra i dottori maggiori della Chiesa (Par., X, 124-129). Ed è rifacendosi espressamente a ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] settentrionale, era sospetta di predicare in forma non ortodossa; si voleva perciò costringerla a rientrare a Milano. momento non vuol saperne e pensa addirittura di sbarazzarsi della Chiesa beneventana a vantaggio di uno dei nipoti. Quando, tuttavia ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] i suoi rapporti con Firenze, ma soprattutto la sua ortodossia. Le risposte e il comportamento di C. dovettero di s. C. da S., ibid., pp. 251-262; T. Centi, I mali della Chiesa e le prospettive di una riforma nel pensiero di s. C. da S., ibid., XXIV( ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] quello di Ingrao. Ambedue acquisivano forza dall'eresia ortodossa di Chruščëv, per quanto essa consentiva di disinnescare oppose alla nomina della commissione per i lavori finali, chiese una seconda conferenza consultiva, respinta la quale, ripropose ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] disciplina etica e politica, del tutto consone alla morale ortodossa; né il B. mancava di dichiarare al pontefice in sua memoria anche dal vecchio Poggio. Il B. fu sepolto nella chiesa di S. Croce, nel monumento funebre che Firenze gli fece erigere ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] in fondo, prediligendo ricerche su economisti al di fuori del mainstream dell'ortodossia: F. Le Play, J.-Ch.-L. Sismondi, F. Fuoco, imposta patrimoniale. Il presidente del Consiglio F. Parri chiese il parere del governatore E., che manifestò il suo ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] affidò la costruzione della fontana dei Fiumi, compiuta nel 1651. Quanto alla chiesa di S. Agnese in Agone, I. X non esitò a farne proposizione era estrapolata dal contesto che la rendeva ortodossa; quanto alle altre quattro, non figuravano nell' ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] nomina del re ai benefici ecclesiastici (escluse le chiese cattedrali di Acqui, Casale ed Alessandria) e la e dai metodi di insegnamento qualsiasi formulazione men che ortodossa e ogni eventuale suggestione di matrice illuministica. Il primo ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...