Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] cara nei secoli a tutta la tradizione cristiana orientale che, a differenza di quella occidentale, venera Costantino gregoriano è stato introdotto nella primavera del 1916, ma la Chiesaortodossa bulgara lo ha adottato solo nel dicembre del 1968, ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di un secolo. Se così fosse, la presenza di questo materiale nella tradizione siro-orientale rivelerebbe come la Chiesa siro-ortodossa e la Chiesa dell’Est potessero trovarsi d’accordo nel risemantizzare la figura di Costantino per negare proprio ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] un pontefice, Sisto V, poco incline al dialogo con le Chieseorientali.
Quelli con il patriarca Geremia II non furono gli unici contatti allacciati da G. XIII con il mondo ortodosso. Un'occasione inattesa si presentò nel 1581, quando lo zar Ivan ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] essere stato fondamentale nell’imporsi di una Chiesa ‘ortodossa’ entro la capitale dell’Osroene. E, , ed. P. Bedjan, Paris-Leipzig 1890-1897, pp. 266-267.
57 Synodicon orientale ou recueil de synodes nestoriens, éd. par J.-B. Chabot, Paris 1902, pp. ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] Il 20 giugno 1992 il Santo Sinodo della Chiesaortodossa romena, sotto la presidenza del patriarca Teoctist, ), Bucureşti 20012, pp. 102-103.
26 A. Grabar, Les croisades de l’Europe Orientale dans l’art, in Id., L’Art de la fin de l’Antiquité et du ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] fra molti bizantinisti, e ancora la prospettiva della Chiesaortodossa, per la quale Costantino è soprattutto il fondatore periodo successivo al 324, le nostre fonti sono soprattutto orientali, e non è affatto chiaro se l’influenza di Costantino ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] Russia contemporanea il rinnovato ruolo della Chiesaortodossa e le profonde trasformazioni politiche spingono A. Lavrov, De Rhôs à la Russie. Histoire de l’Europe orientale (v. 730-1689), Paris 2012. Sui rapporti fra autorità ecclesiastica e ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] nelle loro mani ogni potere e controllano anche la Chiesaortodossa. L'aristocrazia ribelle viene duramente combattuta, e lo è il simbolo della fine dei regimi socialisti nell'Europa orientale e della guerra fredda.
La fine del colonialismo
In Asia ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] la Bronze Star Medal.
Nel 1939 la geografia degli orientali d’Italia si complicò con l’annessione dell’Albania, divisa tra il nord musulmano e cattolico ed il sud ortodosso. La Chiesaortodossa albanese era divenuta autocefala nel 1923 (anno in cui ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] dell’amministrazione, dell’esercito e della Chiesa (cattolica, ma non della Chiesaortodossa); l’unica moneta corrente per tutto all’essor de l’Europe. La difesa dell’Impero romano orientale non consentiva di intervenire in Italia e in Africa, da ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...