BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] per secoli dopo il 1453 sotto la tutela della Chiesaortodossa, sia nell'arte prodotta da regioni che avevano Teodosio I nel 395 al 491, una produzione delle zecche orientali, che viene generalmente esclusa sia dalle trattazioni sulla moneta romana ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] locali, dall'altra favorì l'importazione delle spoglie di quelli orientali e l'inventio di corpi santi, cui furono ben presto nel contrastare le quali fu in primo piano la Chiesaortodossa nordafricana contro l'eresia donatista. Tra i falsari, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] 70 monasteri che marcarono la diffusione della fede ortodossa nelle terre russe. Tratti specifici della chiesa russa sono, tra gli altri, lo schema a due sostegni, in cui i due pilastri orientali di sostegno alla cupola fanno corpo con gli spigoli ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] dell’amministrazione, dell’esercito e della Chiesa (cattolica, ma non della Chiesaortodossa); l’unica moneta corrente per tutto all’essor de l’Europe. La difesa dell’Impero romano orientale non consentiva di intervenire in Italia e in Africa, da ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] dalla regione nord-caucasica alla Polonia e alla Germania orientale) sono interrogativi cui è difficile dare una risposta. monastero serbo di Hilandar. La posizione della Chiesaortodossa in Serbia fu considerevolmente rafforzata dall’istituzione di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] poeti che individuano nei valori della tradizione autoctona e nell’ortodossia il carattere precipuo della cultura romena: N. Crainic, costantinopolitano, ricco di elementi orientali (monastero di Hurezi, 1693; chiesa Stavropoleos a Bucarest, 1733 ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] caratterizzato dalla presenza di motivi formali già usati nell’architettura orientale, soprattutto persiana, come la base, il fusto a salvezza eterna nella contemplazione beatifica.
Nelle Chiese cattolica e ortodossa, o. è la categoria dei battezzati ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] cappella meridionale della chiesa precedente, creando così una terminazione orientale unitaria e articolata divenire canone per ben tre secoli in tutti i territori di fede ortodossa, ebbe proprio a C. le prime grandiose applicazioni. Descritti da ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] città e quello rurale dei villaggi.
L'ortodossia non impedì d'altronde alle correnti più moderate chiesa copta almeno fino al XII secolo, anche se non raggiunsero mai la fama dei monasteri di Wadi Natrun o di quelli ubicati nel Deserto Orientale ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] scandinava di insediamento (Danelaw) comprendente l'Anglia orientale e parti della Mercia. La dominazione, comunque o la cristianità ortodossa abbiano avuto un 'attuale in pietra. Immediatamente a S della chiesa vi sono due pietre runiche; la più ...
Leggi Tutto
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...