Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 16), e sulla risposta di Gesù che lo pone a fondamento della Chiesa: "Tale professione sfugge ai vincoli stessi della morte. Si tratta infatti Quaranta andarono scomparendo i protagonisti della controversia nestoriana: verso il 441-442 morì Giovanni ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] il papa non trascura di dire all'imperatore che la pace della Chiesa è fondamentale per la sicurezza dell'Impero, e che perciò l'eliminazione dell'eresia nestoriana è nell'interesse di entrambe le istituzioni. La lettera è importante perché ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] Cristo equivaleva, secondo loro, a professare l'eresia nestoriana in quanto si riconoscevano in Cristo due persone. Gli concezione di Giustiniano il papa è il capo di "tutte" le Chiese e il primo di "tutti" i sacerdoti, quindi riconosce una primazia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] Persia, protettore dei cristiani, di cui si caldeggiava il battesimo (cfr. Lupprian, pp. 261-264); ai patriarchi delle Chiese armena, giacobita, georgiana, nestoriana e ad altri vescovi orientali, esortati a propagare il Vangelo e a uniformarsi alla ...
Leggi Tutto
eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] armena, copta, etiope, siro-giacobita sono monofisite, mentre sul fronte opposto milita la Chiesa siriaca orientale, nestoriana, detta anche caldea o assira.
Il problema della natura dell'uomo
L'altro grande polo della riflessione cristiana, dopo ...
Leggi Tutto
EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] pellegrina Eteria. Si conoscono inoltre i nomi di altre trenta chiese che gravitavano nell'orbita delle diverse comunità cristiane (monofisita, nestoriana, calcedoniana, maronita).La cattedrale, distrutta dalla citata alluvione, venne ricostruita ...
Leggi Tutto
Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] che ancora oggi divide dalla Chiesa cattolica una parte dei cristiani di Oriente.
Vita
Si ritirò ben presto nel convento cui si è congiunto inseparabilmente; cosicché la dottrina nestoriana finisce per insistere piuttosto sulla dualità che non sull ...
Leggi Tutto
Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] l’anima), entrò presto nel linguaggio dei Padri della Chiesa in riferimento alle persone della Trinità oppure anche alla risale a Cirillo d’Alessandria: in polemica con la tesi nestoriana per cui in Cristo la natura umana e quella divina costituivano ...
Leggi Tutto
Teologo evangelico tedesco (Hildesheim 1858 - Halle 1928); prof. di storia della Chiesa a Lipsia (1886) e a Halle (1887); allievo di A. Harnack e seguace di A. Ritschl, ha lasciato importanti studî sulla [...] storia del dogma (Leitfaden zum Studium der Dogmengeschichte, 1889; Grundlinien der Kirchengeschichte, 1901; Die Trinitätslehre Marcel's von Ancyra, 1902; Nestoriana, 1905; Wer war Jesus Christus?, 1916; Paulus von Samosata, 1924). ...
Leggi Tutto
Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] in atto del Regno può trovarsi ugualmente al di là dei confini della chiesa, nell'umanità intera, nella misura in cui questa vive dei 'valori ii e dal patriarca della Chiesa assira dell'Oriente (di tradizione nestoriana) Mar Dinkha iv, che smentisce ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...