CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] carceri dell'Inquisizione sotto l'accusa di eresia luterana. Si tratta di un componimento satirico di scritto controversistico del 1574 egli non figura mai come uomo di chiesa. Il militare, che nella lettera al Boncompagni, databile ottobre 1575 ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] Grande nel XVIII secolo, calvinisti francesi nella Prussia luterana di Federico il Grande sempre nel XVIII secolo. politici complessi relativamente compatti e uniformi, in cui la Chiesa cattolica e la lingua latina costituivano i principali elementi ...
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Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] modo di provvedervi. Gli esempi storicamente più significativi sono la Chiesa (in passato), l'imprenditore capitalistico e lo Stato.
Se piuttosto, l'antico significato di 'vocazione', di origine luterana.
Anche uno studio del caso messicano (v. ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] valdesi, hussiti e altri) comparsi in Europa tra l'XI secolo e la fine del Medioevo. Le maggiori Chiese riformate (luterana, calvinista, anglicana) non fecero della non-violenza un principio centrale della loro dottrina; in ambito soprattutto ma non ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] (1537-1616), professore di matematica all'Università luterana di Altdorf dal 1576 alla morte, cercò d , ed. Pagano, pp. 102-103). Per la prima volta, la Chiesa di Roma si opponeva al copernicanesimo. La conclusione di questo percorso sarà il ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] grado di promuovere un forte processo di riforme all'interno della Chiesa e legato ad alcuni patrizi veneziani che gli erano vicini, Lucrezio in 8°.
A pochi anni dall'esplosione dell'eresia luterana, la stampa di un classico latino quanto mai lontano ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] di Dio in Italia, l’Unione delle Comunità ebraiche italiane, l’Unione cristiana evangelica battista d’Italia e la Chiesa evangelica luterana in Italia.
10 G. Battaglia, Europei senza patria. Storie di Rom, Napoli 2009, pag. 56.
11 Cfr. M. Politi ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] per il canone ebraico, il primo per la Bibbia cristiana e luterana, così ammonisce: "Non ti farai idolo né immagine alcuna di nella sinagoga privata del 1357 di Don Shmuel Halevi Abulafia, ora chiesa di Nuestra Señora del Tránsito (Assis, 1992, fig. 2 ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] De trinitatis erroribus di M. Serveto. Il Funus, considerato dalla Chiesa riformata di Basilea un attacco diretto a Erasmo e oggetto per opere un anticlericalismo che sfocia nella dottrina luterana della giustificazione per fede, la condanna settaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] faceva parte a tutti gli effetti.
Infine, lo scisma della Chiesa e la riforma protestante: fenomeni che rientravano pure nella cultura dell –, ove, nel fertile ambiente della cultura luterana e grazie anche all’insegnamento di Filippo Melantone ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...