CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] l'abate Francesco, ai diritti sulla cappella di S. Giorgio nella chiesa di S. Domenico Maggiore, dove i tre Capece avevano acquistato una uscì nel 1535(cfr. R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' sec. XIV e XV..., Firenze 1914, ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] che sono una raccolta di apologhi liberamente tradotti o rielaborati in latino, tratti per lo più da Esopo (l'opera, completata tesi del proseguimento dei lavori conciliari e della riforma della Chiesa, gli valse il favore di molti vescovi, ma gli ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] 1143, quando era ormai all'acme della sua carriera, a Palermo, la chiesa di S. Maria, più tardi detta "dell'Ammiraglio", ma nota anche con , Napoli 1888, pp. 20, 27; Rogerii II regis diplomata Latina, a cura di C. Bruhl, Köln-Wien 1987, ad indicem ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] capitoli delle nuove costituzioni dell'Ordine nella loro forma latina; due anni dopo compilò le costituzioni del ramo . 1615 e il suo corpo fu sepolto nella cappella di S. Carlo della chiesa di S. Marco in Novara: di qui fu traslato nel 1801 nel duomo ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] sua mano, descritti intorno al 1874 all’interno della locale chiesa parrocchiale (Pardo, 1984, p. 15). È sopravvisuta del De pictura di Leon Battista Alberti (consultato sia nell’edizione latina del 1540 che in quella volgare del 1547: Dubus, 2010 ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] di S. Giuseppe (1519), ora conservato nel Museo di S. Marco, risale a Baccio stesso. Esso contemplava una chiesa a croce latina a un'unica nave e ampia tribuna, con tre cappelle per parte affacciate sulla navata e due cappelle sui bracci trasversali ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] Al di sotto della mappa si legge un'iscrizione latina dell'autore nella quale dichiara di avere osservato il Severino, dove morì nel 1685 e dove le sue spoglie riposano nella chiesa di S. Domenico. Un monumento gli fu eretto nell'antico tempio di ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] Soane's Museum) e una dettagliata relazione latina pubblicata dal G. stesso (Descriptio theatri le altre opere del G., eseguite o anche solo progettate, vanno ricordate le chiese della Trinità a Varsavia (1652-55) e dei benedettini a Plock (distrutte ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] morte di questo (1878) e la scuola di eloquenza latina e italiana sotto la guida di F. Massi, del Annuario MCMXIV-MCMXXXI, Roma 1933, p. 167 (per Basilio); C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassico al 1961, Bologna 1963, p. 175; P. ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] Giovanni Colombini, dell'anno stesso cioè in cui nella chiesa di S. Maria Maddalena in Cestelli fu eseguita la Vita: L. Albertazzi, Sulla Vita del b. G. Colombini in lingua latina e voltata inlingua volgare da F. B., in Il Propugnatore, XVIII(1885), ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...