URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Fabri de Peiresc. Fino al 1644, questi Poemata latini, commentati anche dal Campanella, vedranno quasi venti Elze et al., Wien-Rom 1976, pp. 72-167; L. Willaert, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XVIII, 1, Torino 1976, ad indicem ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] il volgare fiorentino è abbandonato per un ritorno all’aulico latino. Ma c’è un’altra cosa, importante, a distinguere non pure ha ricevuti, ma esercitati ed amministrati i Sacramenti della Chiesa. E nella vita di lui, composta dal suo più intimo ed ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] e Tilgaldo troppo gravi per poterli reintegrare. Il 7 ottobre chiese a Lotario di porre fine ad una vacanza disdicevole e Communication écrite et communication orale du IVe au IXe siècle en Occident latin, Paris 1992, pp. 545 s.; R. Savigni, I papi ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Revue histor., CC(1948), pp. 38 ss.; J. Longnon, L'Empire latin de Constantinople et la principauté de Morée, Paris 1949, ad Indicem;F. die Synode von Melfi (28 März 1284), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXI(1967), pp. 1-54; M. Fuiano, Le ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] esegetiche di don Calmet e le edizioni greche e latine dei Padri della Chiesa, la Summa di s. Tommaso, la teologia positiva . Pius VII. (1800-1823), München 1933; J. Leflon, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XX, 1, Torino 1982; ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] né soprattutto la resistenza delle autorità ecclesiastiche nei paesi latini ad accettare l'evoluzione a cui li si numerosi esempi nell'ultimo capitolo di A. C. Jemolo, Chiesa e Stato negli ultimi cento anni, Torino 19554); confessionalizzazione che ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] sin dall'epoca del soggiorno di questo nello Stato della Chiesa nel 1377-78 e che lo stesso Urbano era stato italiano, CV (1947), pp. 56-63; J. Longnon, L'Empire latin de Constantinople et la principauté française de Morée, Paris 1949, ad ind.; F ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...]
La prima e più importante sua opera a beneficio della Chiesa fu il proseguimento e la chiusura del concilio Lateranense V, e Giacomo Sadoleto, che eccellevano per la loro eloquenza latina. Grande favore ebbero Angelo Colocci, animatore dei ritrovi ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] la prima volta il termine burgensis sarebbe testimoniato nel 1007 in latino e nel 1100 in francese come burgeis (v. Matoré, 1985 (tr. it.: Origini dello spirito borghese in Francia. La Chiesa e la borghesia, Torino 1949).
Gruner, S., The revolution ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] e sulla risposta di Gesù che lo pone a fondamento della Chiesa: "Tale professione sfugge ai vincoli stessi della morte. Si tratta 1952.
A. Guillaume, Jeûne et charité dans l'Église latine des origines au XIIe siècle en particulier chez saint Léon le ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...