CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] olim canonici ecclesiae Faliscodunensis et in seminario rhetoris Latina carmina, a cura di D. Sartinio, Commentario storico-critico su l'origine e le vicende della città e chiesa cattedrale di Montefiascone, Montefiascone 1841, pp. 193 s., e Poesie ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Widgero di Ravenna; ep. 8 a G[iseberto] presbitero e tesoriere della Chiesa ravennate; ep. 12 e 19 al vescovo Giovanni di Cesena; ep. 13 metà del secolo scorso in due volumi della Patrologia latina. I due volumi presentano una divisione delle opere ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] lo persuase a mandarlo a Rimini per recuperare la città alla Chiesa, fingendo di accettare per sé la proposta fattagli dal papa di leggendaria.
La letteratura isottea del tempo, così quella latina degli umanisti come quella dei riinatori in volgare, ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] il posto a sofisticati motivi classici e a scritte latine e greche (Ceriana, in Il camerino…, 2004 Marc de Venise: d'Antonio à T. Lombardo, Wiesbaden 1986; M. Tafuri, La chiesa di S. Maria Maggiore a Venezia: un'ipotesi per T. Lombardo, in Arte veneta ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] in greco, addirittura interrotta per due anni dopo il 1499, a favore delle edizioni latine. Furono anche anni di rilevanti innovazioni. Il 23 marzo 1501 il M. chiese al Collegio dei savi un privilegio decennale che tutelasse un nuovo carattere ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] dicembre 1418 all'estate 1420, con Francesco Filelfo che gli insegnò latino, greco e filosofia morale dal 1417 al 1419, e in urgenti che lo chiamavano a Venezia; e di nuovo quando chiese di essere dispensato, per ragioni personali, da un'ambasceria a ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Martineau, Cinisello Balsamo 1981, p. 3; D. S. Chambers, A Latin grammar for F. G., later third marchese of Mantua, ibid., p. di un cardinale "di famiglia", in Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie del ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] decidere sul rinnovo o meno dell'Unione monetaria latina, della quale l'Italia faceva parte con collab. di T. Maccabelli - L. Michelini, Milano 2003, pp. 233-264; Chiesa, fede e libertà religiosa in un carteggio di inizio Novecento: L. LUZZATTI, Luigi ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] benché assente, alla laurea in medicina di Domenico Dalla Chiesa da Venezia. Dal 1379 fino alla morte insegnò però Patavini, II, Venetiis 1726, p. 158; I. A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, Patavii 1754, II, p. 60; I. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ma anche le Sacre Scritture e, in campo letterario, i classici latini e le opere di Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso.
Nel 1680 pp. 549-565; Id., G.V. G. e il problema dei rapporti tra Chiesa e Impero, Roma 2000; Id., G.V. G. e il De Romano Imperio ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...