LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] ad abbandonare pratiche qualificate come giudaiche, in particolare la comunione con il pane azzimo: le Chieselatine che avessero mantenuto l'uso del pane non lievitato in territorio bizantino sarebbero state chiuse. Il papa preparò una risposta ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] firmato (la scritta "Marcus" appare incisa, come un'iscrizione latina, sulla roccia che si squarcia per far precipitare Lucifero negli Tra gli ultimi lavori di M. è l'affresco nella chiesa di S. Eufemia a Oggiono raffigurante la Madonna col Bambino ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Dionysii Exigui Ad Eugippium presbyterum, in Corpus Christianorum..., Series Latina, LXXXV, Scriptores Hillyrici minores, a cura di F. , IlCommemoratorium vitae sancti Severini, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XII (1958), pp. 1-26; H. ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] avvenne in punto di morte, l'anno seguente, quando il C. chiese al suo più giovane avversario di curare l'ultima sua opera, i epistole, i carmi, le orazioni e il dialogo sulla lingua latina sono raccolti in tre volumi in folio, Opera omnia, Basileae ...
Leggi Tutto
FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] nota della produzione letteraria del F., una serie di sette commedie latine in prosa, senza divisione in atti, cinque delle quali certamente poesia comica (che già era stata dei Padri della Chiesa) e della più generale condanna del culto verso l' ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Nel frattempo Chiara, mossa dalla sua passione per l’unità della Chiesa, scese più volte a Roma. Grazie ad alcuni contatti, il 17 forma nella primavera del 1991 durante un viaggio in America Latina. Da oltre un decennio le dottrine e le politiche ...
Leggi Tutto
CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] . 2, IX [1876], pp. 582-585); Le recensioni dei LXX e la versione latina detta Itala (in Rendiconti, s. 2, XIX [1886], pp. 206-216)e, soprattutto studiosi che restavano totalmente nell'ambito della Chiesa, sia in studiosi che mostravano una ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nel mese di aprile a Paterno presso Ancona, restituiva alla Chiesa i territori da lui usurpati. In compenso, gli fu decisione esclusivamente personale.
Per difendere l'esigua comunità cristiana latina di Smirne, I. VI esercitò costanti pressioni sul ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] pp. 6-9; Io. A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, IV, Florentiae 1858, pp. 1443), Roma 1952; P. Sambiti, Marginalia su L. B.,in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 249258; G. Cracco, La fondaz. dei canonici ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] allegorico in ottave Amore. Tradusse anche in volgare, dalle versione latine del Poliziano, l'Amore fuggitivo di Mosco; e questa autore di scritture mistiche sull'incipiente riforma della Chiesa), si faceva espositore dei risultati cui era giunto ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...