MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] più nobile e aulica tradizione della letteratura latina con un tema che, sebbene ancora . Proto Pisani, Empoli 1987; F. Guerrieri - R. Cecchi, M. da P. e la chiesa di Villa a Castiglione Olona: nuovi contributi, in Boll. d’arte, LXXII (1987), 43, pp ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] , egli non aveva trovato "mentione mai di Dio, né della Chiesa". È da chiedersi se questo libro, che sarebbe utilissimo ritrovare, Veneziane, III, Venezia 1830, pp. 287 ss., una lettera latina inviata dal C. al cugino Andrea Morosini.
Fonti e Bibl.: ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] 1966, pp. 3, 112-117, 232-234; Elegia latina di Marcantonio Amalteo scrittore del secolo xv per la morte del . Casadio - R. Portolan, Il restauro degli affreschi dell’abside dell’antica chiesa di Sant’Andrea a Cordovado, in Cordovat, a cura di P.C. ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] vivere come correttore di bozze e insegnante di rudimenti latini ai ragazzi. Soprattutto, grazie all'editore S. Gryphius trinitatis erroribus di M. Serveto. Il Funus, considerato dalla Chiesa riformata di Basilea un attacco diretto a Erasmo e oggetto ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] portiere del convento ed è incaricato dell'insegnamento di grammatica latina: compie nell'estate il suo primo viaggio ad Arezzo Mori a Firenze il 15 ag. 1580 ed ebbe sepoltura nella chiesa del suo Spedale degli Innocenti.
Se la sua fama di antiquario ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] permanente che rafforzasse negli italiani espatriati in America latina l'attitudine a controllare i flussi d'importazione dei che insieme con l'universalismo "politico-religioso" della Chiesa e con quello "politico-puro" dell'Austria ne ha ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] per la basilica di S. Pietro una pianta a croce latina, con la conseguente demolizione delle murature superstiti, diede nuovo diverse vie per ampliare il raggio d’influenza della Chiesa di Roma. Attraverso il nunzio in Polonia Claudio Rangoni ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] da più di un secolo l'autocefalia della loro Chiesa. Morto l'arcivescovo Sergio, che di tali tendenze -44, pp. 187-260; Chronicon Salernitanum, a cura di U. Westerberg, in Studia Latina Stockholmiensia, III, Stockholm s. a. [ma 1956], cap. 9, p. 11; ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] autore della Vita s. Humilitatis (in Bibliotheca hagiogr. latina, n. 4045), e delle altre Vite di santi pp. 179-208; P. Zerbi, Pasquale II e l'ideale della povertà della Chiesa, in Annuario dell'Univ. cattolica del S. Cuore per l'anno acc. 1964-1965 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] settentrionale e nella maggior parte dei paesi della Cristianità latina, dove l'autorità del C. in Curia era sostenne d'ora in poi il C. nelle sue operazioni nello Stato della Chiesa.
Nel maggio del 1247 il C., che dopo la sconfitta subita in ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...