(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] da malattie mentali. I rapporti con la Chiesa cattolica subirono invece un deciso miglioramento, in , ivi 1982, pp. 35-62; S. Montealegre, Alcuni apporti dell'arte visiva latino-americana a quella europea, in Terzo Occhio, xii (1986), 2 (39), pp. ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] romano, divulgato dalle antiche città di fondazione latina, non era rimasto senza influsso sulle leggi anglosassoni ogni autorità in essa viene dall'alto (Rom., XIII,1), la Chiesa stessa che, per avversare i costumi rituali in onore presso gli Ebrei ...
Leggi Tutto
Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] ilell'antichissimo prologo monarchiano alla versione latina del Vangelo: Lucas Syrus natione Antiochensis (XIX, 21-40). Dopo il tumulto, Paolo si reca a visitare le chiese di Macedonia e d'Acaia: impedito d'imbarcarsi a Corinto per la Palestina, ...
Leggi Tutto
. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] Mercia e l'East Anglia furono invece realmente evangelizzate dalla chiesa celtica, o meglio da quella celtico-irlandese, fondata da di Aldhelm e di Alcuino, ma soltanto le traduzioni dal latino di Alfredo e dei suoi coadiutori; e scritti originali ( ...
Leggi Tutto
Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] congressi internazionali si sono formati secondo il modello dei concilî della Chiesa e specialmente di quelli di costanza (1414-17) e di i delegati di tutti gli stati dell'America latina, da poco affrancatisi dalla dominazione spagnola. Ma il ...
Leggi Tutto
PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] il vivace francese degli uomini di mondo invece del grave latino chiesastico, essa ha senza dubbio il suo peso; ma una spina della corona di Gesù Cristo) che era stata portata nella chiesa di quel monastero. P. adottò allora un nuovo sigillo, in cui ...
Leggi Tutto
HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] di gran lunga la più povera di tutta l'America latina, restarono pessime: alla miseria e alla malnutrizione diffuse si crescita del malcontento popolare si manifestò soprattutto attraverso la Chiesa cattolica, i cui rapporti con il governo subirono ...
Leggi Tutto
SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] è olocausto, di derivazione greca e usato nella traduzione latina del Levitico a designare un sacrificio in cui la 'olocausto, a cura di A. Cavaglion, Torino 2004); R. Moro, La Chiesa e lo sterminio degli ebrei, Bologna 2002; M. Sarfatti, La Shoah in ...
Leggi Tutto
(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] trad. it., Torino 1980; G. Corna Pellegrini, L'America Latina, ivi 1987.
Storia. - Undici presidenti, di cui solo e il 1773, è l'edificio con la superficie coperta più estesa. La chiesa cattedrale di Potosí, edificata fra il 1819 e il 1836, chiude il ...
Leggi Tutto
. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] in Varrone o in Gellio, si temperasse la teoria con una salda coscienza del sistema linguistico latino.
L'esegesi biblica portò più tardi tra i Padri della Chiesa ad accentuare, da un punto di vista essenzialmente filologico, l'esame dei grecismi e a ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...