QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] controllo del sacerdote) che era del tutto estraneo a quello di rito latino (Heyberger, 1994, p. 238). Inoltre Quaresmi trovò molti errori nella recuperare e restaurare per allargare la presenza della Chiesalatina. A questo proposito, nel 1637 a Lodi ...
Leggi Tutto
MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] questa operazione aveva lo stesso valore del processo di canonizzazione in uso presso la Chiesalatina.Nel 462 l'inizio dell'anno liturgico venne fatto coincidere con quello dell'anno civile bizantino; da allora i calendari liturgici iniziarono ...
Leggi Tutto
SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] con la quale si proclamava s. Efrem il siro, particolarmente venerato in Oriente, santo della Chiesalatina e si auspicava la fine della separazione dalla Chiesa ortodossa. Come abate di S. Paolo Schuster fu anche responsabile di una piccola diocesi ...
Leggi Tutto
PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] p. 120; Id., The Papacy and the Levant (1204-1571), I, Philadelphia 1976, pp. 212 s., 215, 255-257; G. Fedalto, La Chiesalatina in Oriente, I, Verona 1976, pp. 364 s.; II, p. 191, III, Verona 1978, p. 100 [224]; A. Paravicini Bagliani, I testamenti ...
Leggi Tutto
RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] da Niccolò V al domenicano Andrea Crisoberga di Costantinopoli, vescovo di Nicosia, con l’obiettivo di salvare l’unione fra la Chiesalatina e quella d’Oriente. Al rientro a Roma, il papa gli affidò (23 giugno 1451) un’altra missione diplomatica in ...
Leggi Tutto
EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] orientali - fino a quel momento non esistevano vescovi di rito bizantino inclusi nella giurisdizione canonica propria della Chiesalatina - dipendeva dalla soluzione teologica data al dubbio.
Nel 1593, a due riprese, gli alunni del collegio greco ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] del Padre Eterno con agli estremi il Tetramorfo e sulle braccia quattro tondi con gli smalti dei Padri della Chiesalatina; il nodo, a nicchie con gugliette, racchiudeva sei smalti della Passione; alla sommità del tutto, forse non originale, vi ...
Leggi Tutto
SOGNI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Rubbiano (Cremona) il 18 maggio 1795, figlio di Giovanni e di Candida Cabrini; appartenente a una famiglia di fittavoli, nel 1804 si trasferì con i genitori [...] dal Monte di Pietà della città piemontese, affrescò la cupola e i pennacchi della chiesa con La gloria di s. Pietro, i quattro Profeti maggiori e la Chiesalatina e la Chiesa greca (1846-48). Le scene, eseguite per tre anni consecutivi nella stagione ...
Leggi Tutto
DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] . Parallelamente a quello degli evangelisti, cui sul piano figurativo sono spesso associati, il numero dei primi D. della Chiesalatina venne fissato a quattro nel 1295 da Bonifacio VIII, che istituì il culto dei ss. Ambrogio, Agostino, Girolamo ...
Leggi Tutto
FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] 16 ag. 1902); l'Antica Madre, sui versi di G. Pascoli, in ritmo dattilico-dorico, da un antico canto della chiesalatina (eseguita il 3 sett. 1907 al teatro Massimo di Palermo); il Sogno nel bosco, preludio per piccola orchestra. Cominciò allora gli ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...