Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] di clichés antiebraici fu tramandato, per esempio, dalla Chiesagreca di Bisanzio. La proibizione del giudaismo nei territori . Anche gli insediamenti di Ebrei nella Samaria, voluti dagli ortodossi, e lo slogan degli estremisti ebrei, "Fuori gli Arabi ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] dei Goti, perché l'interpretazione dell'ortodossia da parte di Giustiniano era molto , dall'altra lo storico greco continua a parlare di offerte ; L. Ginetti, Il governo di Amalasunta e la Chiesa di Roma,Siena 1901; Th. Monunsen, Ostgothische Studien, ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] rientrarono in Roma nell'estate del 682 portando, nel loro testo greco, gli atti ufficiali del concilio, la professione di fede votata dall decisivo che la Chiesa romana aveva dato alla definizione delle dottrine ortodosse ed al ristabilimento della ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] nell'amministrazione pontificia; i monaci dei monasteri latini e greci della città) - stava il laicato diviso nei ceti nonché numerosi altri vescovi di Chiese orientali facevano solenne professione di fede ortodossa e confermavano la loro piena ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] 482, e D. sarebbe arrivato accompagnando nell'esilio il patriarca ortodosso di Alessandria Giovanni Talaia. P. Peeters, invece, pensa che sua conoscenza delle lingue greca e latina, e per la cognizione dei problemi delle Chiese orientali). Con tali ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] dei "greci". Contemporaneamente attribuì a Pipino la qualifica ideale di difensore della fede ortodossa, che I, Spoleto 1973, pp. 257-92.
G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 141-47.
E.-D. Hehl, 798 - Ein erstes Datum ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] inoltre i Dialoghi di Gregorio Magno in greco per un pubblico che non conosceva il la sua professione di fede ortodossa; insieme ad essa inviò pp. 49-60; G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 105-07; J.L. Saens Ruiz-Olalde ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] Roma e Costantinopoli e la nascita delle Chieseortodosse (➔ ortodossa, Chiesa). Singole comunità rimasero unite o si unirono l’unione. A Roma sorsero i collegi per gli o. (greco, maronita) e furono editi i libri liturgici. Si erano frattanto uniti ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] il diritto di nomina e affidando il potere a stranieri - in generale Greci del Fanaro (v.) onde furono detti fanarioti - nominati non a vita IaŞi e di tutelare presso il governo ottomano la chiesaortodossa e gl'interessi dei due principati. La Russia ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] locali, arresti di vescovi, appoggio ai prelati passati alla Chiesaortodossa, sevizie contro i preti fedeli, alcuni martiri, passaggio alla religione ortodossa di migliaia di fedeli greco-ruteni. Il discorso del papa e il libro bianco, passati ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....