L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] vicino a Niš, parte del sito archeologico denominato ‘la Chiesagreca’. Si tratta di una basilica a tre navate e due bizantino e fu canonizzato assieme a sua madre Elena dalla Chiesaortodossa, che lo proclamò ‘uguale agli apostoli’. Ecco perché ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] chiesa 'giustinianea'); si vedono comparire, come in Grecia, recinzioni che racchiudono l'altare entro una struttura rettangolare (nella chiesa madrasa passò, ai tempi di Saladino, restauratore dell'ortodossia, in Egitto e da qui nel Maghreb, ma ebbe ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] per questo che l'autore considerava le icone della Chiesaortodossa come appartenenti alla 'preistoria' del genere e, in misericordia Domini, corrispettivi occidentali del modello iconografico greco, fossero già largamente impiegati nel culto privato ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] p. 63. Ma poco prima il termine già era stato in quest’area usato nella greca Passio S. Sabae Gothi, 4,8, cfr. H. Delehaye, Saints de Thrace et 20 giugno 1992 il Santo Sinodo della Chiesaortodossa romena, sotto la presidenza del patriarca Teoctist ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] del ciclo figurativo di due perdute chiese della sua città natale, S. Sergio e S. Stefano. Un documento greco del sec. 9° racconta che A crisi iconoclastica superata, i difensori della dottrina ortodossa formatisi in P. ebbero modo di occupare posti ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] (chiesa di Vladikavkaz) e persino al XX secolo (chiesa di Novocherkassk). È interessante notare che numerose chieseortodosse fuori e salirà trionfalmente al trono imperiale del nuovo impero greco così risorto.
Non tutte le speranze di Caterina ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] stati completamente soppiantati e sostituiti da cifre nella chiesaortodossa.
La comparsa delle rappresentazioni di divinità germaniche e di una Tyche; essi recano sopra la testa l'iscrizione greca; secondo de Witte si possono datare intorno al 300 d. ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] e produttivo d'origine. Si tratta di alcune chiese a croce greca inscritta conservate a Triliye, Pelekete e presso Kurşunlu, a conservare la grande tradizione religiosa e artistica ortodossa nelle regioni dell'Europa orientale anche dopo l' ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] fece da contrappeso il crescente prestigio della Chiesaortodossa, i secoli del dominio mongolo ridisegnarono la influsso bizantino ebbe come tramite sia l’attività di artisti greci itineranti (o immigrati stabilmente in Russia), sia l’importazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] a sorbo”, attestata particolarmente per chiese e celle monasteriali atonite di epoca postbizantina.
Molti monasteri greci dei secoli XI e XII conservare la grande tradizione religiosa e artistica ortodossa nelle regioni dell’Europa orientale anche ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....