Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , a fianco di importanti aree linguistiche e culturali (l’ebraica, la greca, la copta, l’araba, l’iranica, la caucasica, l’armena generativo debba essere stato fondamentale nell’imporsi di una Chiesa ‘ortodossa’ entro la capitale dell’Osroene. E, d’ ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] mondo. Tra esse, sono state in uso fino a tempi recenti o lo sono tuttora l'era bizantina o era greca (Bisanzio, 7°-15° secolo; in uso nella Chiesaortodossa russa ancora nel 18° secolo), con la creazione del mondo posta nell'anno 5508 a.C., e l'era ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] per un cristiano ortodosso e una delle più : lo stato, la città, la chiesa, l'episcopato, il regno, e Per inciso, osserviamo che il termine 'potenza' (dýnamis) in greco, impiegato in un contesto matematico, designa sempre il quadrato (potenza ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] Italia meridionale al mondo arabo e greco, e soprattutto grazie alle traduzioni scopo principale era la difesa dell'ortodossia. Nel 1229, con il Trattato vantaggi; le corti, infatti, come la Chiesa e le università, avevano le proprie giurisdizioni ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] p. 63. Ma poco prima il termine già era stato in quest’area usato nella greca Passio S. Sabae Gothi, 4,8, cfr. H. Delehaye, Saints de Thrace et 20 giugno 1992 il Santo Sinodo della Chiesaortodossa romena, sotto la presidenza del patriarca Teoctist ...
Leggi Tutto
Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] Eusebio, che riporta il testo greco della formula in hoc signo e critiche nei confronti dello Stato e della Chiesa, si veda M.P. Cushing, Baron d l’imperatore, che aveva imposto la confessione ortodossa a Nicea, sarebbe diventato un sostenitore del ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] in latino chymia o chemia), ricalcato sul greco χυμεία o χημεία. I due termini, o di guarire un male che la medicina ortodossa non sa curare; un utilitarismo che spinge invece a rifiutare qualsiasi Chiesa a vantaggio della Chiesa invisibile e dell' ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] Russia contemporanea il rinnovato ruolo della Chiesaortodossa e le profonde trasformazioni politiche spingono osservare che il termine slavo carĭ (zar) traduce il termine greco basileus, che indica sia l’imperatore terreno (compreso il khan), ...
Leggi Tutto
L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] greco, risale al 325, presenta una considerevole dimensione apologetica. Eusebio intende mostrare lo straordinario sviluppo della Chiesa pensata per porre in buona luce la fede ortodossa della Chiesa16. Questo dittico contiene una dimensione ‘ ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] del ciclo figurativo di due perdute chiese della sua città natale, S. Sergio e S. Stefano. Un documento greco del sec. 9° racconta che A crisi iconoclastica superata, i difensori della dottrina ortodossa formatisi in P. ebbero modo di occupare posti ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....