Nato a Costantinopoli circa il 1320, ricevette un'accurata educazione. Apprese il latino dal monaco calabrese Aspasio. In giovane età divenne professore di diritto, poi nomofilace e giudice a Salonicco. [...] edizioni e traduzioni in greco volgare e in lingue slave. Nel nuovo regno di Grecia ebbe vigore come codice civile Pidalion (πηδάλιον "timone") o silloge canonica della chiesaortodossa.
Edizioni: Constantini Harmenopuli Manuale legum sme Hexabiblos, ...
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. Villaggio della Palestina, ove Gesù assistendo a un festino nuziale cambiò l'acqua in vino (Giov. II, 1-11) e risanò a distanza il figlio del centurione degente in Cafarnao (Giov., IV, 46). Fin dal sec. [...] vasto, come appare dalle rovine, conta 1175 ab. in maggioranza musulmani. Vi sono cristiani di rito latino, greco unito e scismatico.
Nella chiesaortodossa si mostrano due urne, le quali si dice abbian servito alle nozze di Cana (Giov., II); ma, a ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] drusi. Gli arabi israeliani cristiani sono inoltre frazionati tra molteplici confessioni (greco-ortodossi, melchiti, membri della chiesa siriaca, cattolici latini, chiese protestanti). A Gerusalemme è presente una consistente comunità armena, che ha ...
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Vedi Macedonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 1991 la Repubblica di Macedonia ha costituito una delle sei repubbliche federate socialiste della Iugoslavia. Negli anni Novanta fu [...] Dal 1967 la Chiesaortodossa macedone è autocefala (non riconosce cioè l’autorità della Chiesaortodossa serba) e per più importante è quello che la collega a Salonicco, in Grecia, capace di trasportare l’equivalente di 50.000 barili di petrolio ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] a Roma intorno al 482, accompagnando nell'esilio il patriarca ortodosso di Alessandria Giovanni Talaia. Il Peeters, invece, pensa che sua conoscenza delle lingue greca e latina, e per la cognizione dei problemi delle Chiese orientali). Con tali ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] Greci». Contemporaneamente attribuì a Pipino la qualifica ideale di difensore della fede ortodossa , Philadelphia 1984, pp. 103-112; G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 141-147; P. Delogu, Paolo I santo, in Enciclopedia ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] Anastasio (nel luglio 518), Giustino, il successore di fede ortodossa, al cui trono era associato il comes Giustiniano, suo nipote problemi relativi all’inserimento di esponenti del clero greco nelle Chiese di Spagna e, con essi, possibili ondate ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] la cristianità d'Occidente e la visione ierocratica (dal greco "potere dei sacerdoti") secondo cui il potere ecclesiastico è , tanto da giungere allo scisma tra la Chiesa di Roma e le Chiese orientali (dette ortodosse) all'inizio dell'11° secolo. La ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] è simbolo della teologia, cioè dell'ortodossia religiosa, parla di una "scuola" Francia; la decadenza morale di tutta la Chiesa, da una parte, e la visione stesse caratteristiche più eminenti del mondo spirituale greco-latino; alle quali, sul piano ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] approvazione della società e garantendosi anche il plauso della Chiesaortodossa. Si può quindi immaginare un futuro in cui, con meridionale siano state dirette anche verso l'occidente, la Grecia e l'Italia. È anche possibile che discendenti di ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....