BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] potuto avere nel regno subalpino gli avvenimenti di Francia, gli chiese di occuparsi del giovane Luigi. Il B., come risulta da o "raffinatori delle idee" che "hanno perduto la libertà greca, hanno perduto la libertà latina e perderanno la libertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] fu chiamato per chiara fama a Napoli a insegnare storia della Chiesa; in seguito v’insegnò storia del cristianesimo.
Nel giugno ’epoca e che inoltre aveva ridestato il suo interesse per la politica greca del 5° sec. a.C.
Alla fine degli anni Trenta, ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Chiesa bulgara. Le epistole con cui il pontefice rendeva esplicite le proprie condizioni furono lette nel corso di un concilio presieduto dallo stesso Fozio (novembre 879). Tuttavia la traduzione greca frizione tra le due Chiese. Nel giugno dell'879 ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] promessa fatta da Cristo a Pietro (cfr. Matteo 16, 19) e ai suoi successori che detengono la "cura di tutte le Chiese" così che "la Chiesa di Roma è basata tanto sulle leggi umane quanto su quelle divine" (ep. 12, 1), Z. dichiarava che, ricevuta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] diverso, non cronologico e tuttavia analogico fra storia greca e storia romana: le personalità della storia cristiana città-Stato, oltre e più che come centro religioso della Chiesa, ossia di un’istituzione universale. Di qui deriva che, nonostante ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] di palazzo a Palermo, riuniti intorno alla chiesa dell'ammiraglio Giorgio d'Antiochia (la in Rerum Britannicarum Medii Aevi Scriptores, IL, 2, London 1867; I diplomi greci ed arabi di Sicilia pubblicati nel testo originale, a cura di S. Cusa, ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] scelta degli elettori cadesse su Baldovino di Fiandra. B. parve rassegnarsi, ma dopo l'incoronazione del rivale chiese che, in cambio delle province greche d'Asia, che avrebbe dovuto ottenere secondo i patti, gli fosse assegnato il regno di Salonicco ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] interregno", i rapporti con l'Oriente, in particolare con i Greci e con i Mongoli. Tra le prime scelte del papa ci si eresse l'istituzione della festa del Corpus Domini per la Chiesa universale. Prende così un particolare significato il fatto che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] dove sistemò le collezioni epigrafiche per il Museo di antichità greco-romane dell’Università.
Nel periodo tra il 1720 e il Romagnani, Verona 1998.
P. Vismara, Oltre l’usura. La Chiesa moderna e il prestito a interesse, Soveria Mannelli 2004.
G. ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero di Castelnuovo Fogliani. meglio ne ha colto la personalità è quello di P. Vanzan, Il mondo, la Chiesa e il regno di Dio nella vita e opera di uno "starez" occidentale, in ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....