Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] greche, sia alla consuetudine corrente nelle città del Mezzogiorno di escludere dalla protimesi strade pubbliche, Chiesa 1969, pp. 677-734.
V. La Mantia, Le fonti del diritto greco-romano e le assise e leggi dei re di Sicilia, Torino-Napoli-Palermo ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] , con il quale sostenne tesi di filosofia greca (Philosophiae historia selectas theses publice more academico . si scisse fra le personali riflessioni sui rapporti tra Stato e Chiesa e un insegnamento pubblico volto alla prudenza, sulla scorta di J.G ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] Aulisio era a Napoli il maggior esperto di lingue antiche, greca ed ebraica, oltre che latina. In una personalità di 'ambiente culturale napoletano in F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942 ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Prossimo alla morte, il 6 sett. 1473 fece una donazione alla chiesa di S. Sebastiano in via Papae perché in una sua memoria fosse del dibattito sulla superiorità tra il latino e il greco e sulla utilità delle traduzioni che percorre tutto l'umanesimo ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] fu per questo che il 26 settembre i canonici della Chiesa pisana, confermando la decisione presa dai priori e dal e la benevolenza del Magnifico, nella cattedra di eloquenza latina e greca dello Studio, che il 23 dicembre 1485, presentato dal C. ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Serantoni per le matematiche e la geografia. Volle prendere anche lezioni di greco da G. C. Di Poggio, sacerdote di rigide virtù, cui il studiò il diploma del 1439 sull'unione delle Chiesegreca e latina sottoscritto dall'imperatore d'Oriente ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] i Romani, in cui mostrava l’influenza della filosofia greca sulla società romana. Si occupò altresì di teatro scrivendo non invece da quegli atti della società civile che la Chiesa sottoponeva al suo controllo senza motivi puramente religiosi.
Negli ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] 22 genn. 1546, di trattare parallelamente dogma e riforma. Nel dibattito sulla Vulgata, il C. chiese che venissero stabiliti testi autentici della Bibbia anche nelle lingue greca ed ebraica, ed appoggiò una riforma del messale e del breviario, e la ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] 1366 venne nominato vescovo di Corone, città greca sul golfo della Messenia. Anche in questo 1970, nn. 5 p. 18, 6 pp. 19-23, 8 pp. 26 ss.; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Documenti veneziani, Verona 1978, nn. 224 p. 100, 226 p. 102, 294 ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] e si ritirò a Morro per dedicarsi allo studio della lingua greca. Nel 1690 era stato a Roma, dove aveva partecipato alla L. morì a Padova il 12 luglio 1734.
Fu sepolto nella chiesa di S. Andrea; in settembre Giuseppe Salio, segretario dell'Accademia ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....