TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] il feretro di Enrico Tellini, che sfilò dalla stazione sino alla chiesa di S. Lorenzo e, al termine della cerimonia religiosa, sostò ”, pp. 45-66; L. Micheletta, La lotta per il “limes” greco-albanese e l’eccidio Tellini, pp. 67-85; M. Spinedi, L’ ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca e custode di quest'ultima Biblioteca, che ripartì per Roma padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato della Chiesa (assunse l'incarico il 17 marzo 1621).
G. ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] verso Genova, diretto a Luccoli, fortilizio adiacente alle mura e alla chiesa fortificata di S. Francesco. L'azione fu coronata da successo e una copiosa messe di exempla, tratti dall'antichità greca e romana, dagli storici umanisti, come G. ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] al Pater noster, la Expositio orationis dominicae dedicata al figlio Stefano; inoltre, insieme con l'arcivescovo Ugo, chiese a Enrico Aristippo di tradurre dal greco le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. A M. fu dedicato il trattato De iustitia et ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] un uomo d'arme di Alfonso d'Aragona da parte di alcuni aderenti dei Colonna, il D. fu ferito da questi ultimi, nella chiesa di S. Caterina, "perché sparlava di casa Colonna" (G. Pontani, Diario romano, p. 44), il 26 novembre il papa lo propose come ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] mette in risalto il fatto che egli conosceva sia la lingua greca sia la latina e loda la sua conoscenza dei salmi e discusso col papa il futuro dell'evangelizzazione e della Chiesa in Germania, probabilmente informandolo anche dell'interesse di Carlo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] del pontefice, e facendo ancora un tentativo, ma vano, presso Teodoro IV Lascaris per l'unione tra la Chiesa latina e quella greca, cercando, infine, di organizzare intprno a Béla IV, re d'Ungheria, una resistenza di tutta la Cristianità contro ...
Leggi Tutto
CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] di Lusignano, conte di Tripoli, fu allevata dalle donne greche del seguito materno, così da esprimersi di norma nella loro Savoia. A San Quirico d'Orcia il 5 novembre, donde chiese un salvacondotto per Firenze, entrò in questa città il 10 successivo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] non avrebbero infatti esitato a mettere le mani sulle rendite della Chiesa romana -, fornendo in tal modo al governo di Ravenna il della corte costantinopolitana, e la stessa sua origine greca davano all'elezione di Dioscuro un evidente significato ...
Leggi Tutto
ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] 67), egli ebbe una ricca cultura, filosofica e letteraria, greca e latina, ma, anche qui, non è facile distinguere èabbandonato dà tutti e dopo cinque mesi viene trucidato presso la chiesa di S. Crisogono, mentre, travestito da mendico, cercava la ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....