Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] .
120 Iren., haer. I 10,2. Secondo A. von Harnack, Missione e propagazione, cit., l’espressione «in medio mundi» si riferisce qui alle Chiesegreche e italiche.
121 Cfr. Tac., ann. XV 44.
122 Cfr. Liv. I 16.
123 Si veda supra, alla nota 119.
124 Cfr ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] l’instaurazione dei regni latini delle crociate e l’indebolimento dell’impero bizantino, la questione dell’unione con la Chiesagreca perde d’importanza per le autorità armene installate in Cilicia, a vantaggio dei tentativi di avvicinamento con il ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] con la madre: cfr. A. Luzzi, Il Dies festus di Costantino il Grande e di sua madre Elena nei libri liturgici della Chiesagreca, in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, a cura di G. Bonamente, F. Fusco, Macerata 1993, pp. 585-643; S.N ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] del suo lezionario, cfr. A. Luzzi, Il «Dies Festus» di Costantino il Grande e di sua madre Elena nei libri liturgici della Chiesagreca, in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, cit., II, pp. 585-643, in partic. 586-587, e U. Zanetti ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] pericolo turco era fortemente condizionato dal mancato rispetto da parte dei Bizantini degli accordi d'unione tra la Chiesagreca e quella latina, concordati durante il concilio di Ferrara e Firenze. La lettera inviata dalla Cancelleria pontificia ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] », l’imperatore finì battezzato dagli eretici, ma senza proclamare formalmente l’eresia, per cui legittimamente «la chiesagreca poté venerarlo come santo e proclamarlo “isapostolo”», mentre «il pensiero cristiano e laico del popolo italiano adulto ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] , cfr. A. Luzzi, Il Dies Festus di Costantino il grande e di sua madre Elena nei libri liturgici della ChiesaGreca, in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990 ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , si scandalizzavano per il carattere panegiristico di questi testi3. La più importante e autentica tradizione agiografica della Chiesagreca riguardo a Costantino il Grande, il suo dossier agiografico o – secondo Friedhelm Winkelmann – la sua «Vita ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] la supremazia e il primato romani e rimase irremovibile di fronte all'opposizione greca. Nei mesi successivi concesse una serie di chiesegreche a chierici o Ordini latini e riservò all'imperatore trenta prepositure della capitale, dividendo ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] papa, al patriarca di Costantinopoli Giuseppe, al despota di Morea Demetrio ed a una prestigiosissima schiera di personalità della Chiesagreca e romana convenute a convegno su un progetto di unione.
La prestigiosa assise non poté però concludersi in ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....