CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] in un'altra; inoltre lo invitava a lasciare alla Chiesa il campo dell'interpretazione delle Scritture e a diffidare del di poesia si trova nei canti e ditirambi d'imitazione, più che greca, laurenziana: Le nozze di Bacco e della Neve, Le vendemmie di ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] più come ufficiale del re che non come uomo cli chiesa. Ebbe una parte importante nei negoziati tra l'Aragona Skanderbeg nel piano generale di crociata di C. III, in Boll. della Badia greca di Grottaferrata, n.s., XXI (1967), pp. 83-136; R. Schwoebel, ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] esperto (ma di particolare rilievo, nel caso specifico, per la sua conoscenza delle lingue greca e latina, e per la cognizione dei problemi delle Chiese orientali). Con tali conclusioni del Caspar, però, contrastano i dati desumibili da tutte le ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] a Roma per una conferenza accademica sulle lingue greca e latina.
Nonostante questa ripresa della collaborazione scientifica Linceo ela sua controversia contro i protestanti, in Riv. distoria della Chiesa in Italia, XXX (1976), pp. 363-404; E. M ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca e custode di quest'ultima Biblioteca, che ripartì per Roma padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato della Chiesa (assunse l'incarico il 17 marzo 1621).
G. ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] mette in risalto il fatto che egli conosceva sia la lingua greca sia la latina e loda la sua conoscenza dei salmi e discusso col papa il futuro dell'evangelizzazione e della Chiesa in Germania, probabilmente informandolo anche dell'interesse di Carlo ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] dalla famiglia per essere ospitato in un monastero di rito greco situato su una delle isole prospicienti Taranto (probabilmente S. Pietro sino alla sua morte.
Nell'agro ginosino, presso una chiesa intitolata a S. Pietro, fondò infatti una comunità di ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] Nel 1950-51 l’Università gli affidò l’insegnamento di grammatica greca e latina e, dal 1959, quello di storia del Il Regno sia nell’articolo Povertà e riforma della chiesa, sia nell’intervista Questa chiesa, fra paura e profezia… – e poco dopo ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] monastero di S. Giustina. Colto umanista, versato nelle lingue latina, greca ed ebraica, si dedicò allo studio della Bibbia.
Nel 1536-37 evitare l'anarchia e la spoliazione dei beni della Chiesa da parte dei principi secolari. Quanto alle questioni ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] di G.P. Secchi si era iniziato allo studio dell'epigrafia greca e dal 1842 in compagnia del padre G. Marchi aveva storici e critici" i Mosaici cristiani e saggi di pavimenti delle chiese di Roma anteriori al secolo XV. Tutto il materiale, edito in ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....