ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] , al Filelfo, ad A. Traversari, a Vittorino da Feltre, a Guarino), in vista delle trattative per la riunificazione con la Chiesagreca. Non risulta peraltro che l'invito abbia avuto seguito. È interessante, per altro riguardo, che intorno al 1435 il ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] del S. Uffizio in materia dottrinale e morale, dal 1625 in poi, e di altro argomento. La sua attenzione alla Chiesagreca e ai rapporti tra cattolici e ortodossi si espresse nella sua opera maggiore: l'edizione degli atti del concilio di Firenze del ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] ricorda nella citata lettera al Trapezunzio, lezioni intorno alla fisica e alla logica di Aristotele) e fautore dell'unione della Chiesagreca con la romana, come documenta, fra l'altro, una sua ᾿Αναϕορά a Niccolò V, scritta appunto in questo periodo ...
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] che non fosse la sposa a convertire lo sposo alla fede cattolica, ma che ella stessa venisse spinta verso la Chiesagreca. In verità, se per il matrimonio Giovanna di Savoia diventò ufficialmente ortodossa col nome di Anna, non modificò, tuttavia, i ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] del concilio che si andava intanto riunendo a Ferrara dai primi mesi del 1438 per tentare l'unione fra Chiesa latina e Chiesagreca, ma nell'ottobre si recò in Germania, a Norimberga, per partecipare ad una dieta di principi tedeschi. Poco dopo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Impero "crucesignati".
Il fallimento della crociata era ormai palese. La Terrasanta ne fu indebolita, l'unione delle Chiese latina e greca si rivelò un'illusione, l'Impero latino ebbe vita breve e dipese costantemente dal sostegno occidentale, la ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Pisa ghibellina e le città della Lega guelfa toscana (la pace fu firmata il 13 giugno 1276). Ma nelle trattative con la Chiesagreca e per risolvere il conflitto fra Michele VIII Paleologo e Carlo d'Angiò, I. V mostrò di subire l'influenza di Carlo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] a Firenze, dove nel frattempo era stato trasferito il concilio, e dove si tenne la solenne proclamazione di unione con la Chiesagreca (5 luglio 1439); verso la fine dell'anno deve essere collocato il viaggio di G. in Palestina, viaggio che dovette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] incontrata da Gesù al pozzo (Giovanni 4) è figura della Chiesagreca, chiamata infine a riconoscere in Cristo l’appello dello Spirito all’unità delle Chiese. Il ritorno dei Greci viene inteso e previsto entro il più ampio processo di circolarità ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e di emendare i costumi; impegno di giungere "cum diligencia, humilitate et veritate" (ibid.) all'unione con la Chiesagreca. Se un tale concilio non si potesse convocare, il B., che naturalmente non si faceva illusioni, raccomandava la celebrazione ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....