FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] intervento del F. nei lavori di rifinitura del coro della chiesa di S. Nicola da Tolentino e dell'ambiente soprastante, incarico solide e lo criticò per aver abbandonato la pianta a croce greca di Bramante e di Michelangelo.
Il F. morì a Roma ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] S. Francesco: egli ideò un ambiente a croce greca, terminato nei quattro lati da emicicli con 16 colonne XVI, 3, Roma 1934, pp. 53 s. (erroneam. denominato Francesco B.); D. Angeli, Le chiese di Roma, Roma s. d., p. 13, 32, 294, 444; U. Tarchi, L'arte ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] ?) o da Cartaginesi. L'ipotesi di un'origine greca non è confortata né dalla tradizione letteraria né da dati lingua di terra protesa sul mare. In questa zona, sotto la chiesa di S. Paolo Apostolo, furono trovati avanzi ritenuti di un tempio ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] altezza, formano un impianto somigliante ad una croce greca, secondo uno schema tipico dell'età barocca. e Domenico Corbellini, in Brixia sacra, XIII (1978), pp. 144-148; Id., Chiese bresciane dei secc. XVII e XVIII, Brescia 1981, pp. 32 s.; A. ...
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GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] e rettangolari. Le quattro campate rettangolari, che formano una croce greca, sono coperte da volte a botte che rinfiancano lo spazio libero la pianta di alcune chiese armene, in particolare della cattedrale di Eǰmiacin o della chiesa di Bagaran. Le ...
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BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] Martelli, sia stato fautore della nuova pianta a croce greca ispirata alla cappella Sistina di S. Maria Maggiore in testimoniano inoltre che lasciò interrotti al primo ordine i lavori nella chiesa della Madonna del Giglio (Biagetti, 1939, pp. 280 s ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] anno ben precisato, il 1041, e più esattamente, stando alla indizione greca, non più tardi del mese d'agosto di quell'anno.
L' stesso Angelillis, lo scultore A. sarebbe stato l'arcidiacono della chiesa di San Michele in Monte S. Angelo, e in tal ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] una minoranza ebrea, che nei suoi collegi coltivava la tradizioni della scienza greca, e un'altra cristiana, più numerosa, di confessione nestoriana, che possedeva parecchie chiese e la cattedrale di Kokhe. Al tempo della conquista islamica (637) C ...
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TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] , lasciò Roma e ritornò in Oriente, abbandonando la Chiesa e fondando la setta degli Encratiti, continentes, un e morale; 2) che la civiltà barbarica è superiore a quella greca perché più antica. Nella seconda parte c'è una lunga digressione ( ...
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BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] opere eseguite dal B.: un ostensorio a raggi per la chiesa della Curia regia (1771), una grande lampada d'argento con erano "due candelieri e due profumieri d'argento dorato di gusto greco" (Schede Vesme, p. 200);due candelabri d'argento dorato del ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....