LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero di Castelnuovo Fogliani. meglio ne ha colto la personalità è quello di P. Vanzan, Il mondo, la Chiesa e il regno di Dio nella vita e opera di uno "starez" occidentale, in ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] la poesia comica (che già era stata dei Padri della Chiesa) e della più generale condanna del culto verso l'antico duca: poco classico il suo latino, superficiale il suo greco, inadeguato al compito eventuale di allestire traduzioni. Una concausa ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] lettere durante questi anni si ricorda l'illustrazione di un papiro greco del II sec. a. C.: Un papiro greco del 162 a.C. e un portolano arabo del XIII sec studiosi che restavano totalmente nell'ambito della Chiesa, sia in studiosi che mostravano una ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] . E, sempre per l'Oriente, lo attestano l'esaltazione fattane nel Synaxarium della Chiesa di Costantinopoli, redatto non prima del sec. X, e il culto che la liturgia greca dedica al suo nome nelle funzioni religiose del 17 aprile.
Fonti: Biografia di ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] 1616 lo «scoltore lombardo», insieme all’architetto palermitano Vincenzo della Greca, era coinvolto in una rissa (Corradini, 1987, p. (p. 146 n. 50).
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le nove chiese di Roma (1639), a cura di L. Barroero, Roma 1990, p. 156 ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] esito, con la conseguenza che proprio la conoscenza del greco doveva poi fargli difetto. Intorno al 1480 si portò a un secondo per l'eventualità che ricadesse nel dominio diretto della Chiesa. A tale soluzione egli doveva di fatto inclinare, come ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] .C. Olin, New York 1966, e in Aggiornamento o riforma della Chiesa?, a cura di G. Tourn, Torino 1976; quello con Sturm è 1949, pp. 298-346; G. Mercati, Un salterio greco e una catena greca del salterio posseduti dal S., in Miscellanea Pio Paschini, ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] architettura militare, e l’interno arricchito da un gran salone a croce greca absidata colle pareti a blocchi di tufo, grandi lunette in musaico, spirito dei tempi moderni. Con tempestivo intuito, nella chiesa di Cristo Re in viale Mazzini (1931-34) ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] fu opposto un diacono che era venuto profugo da Alessandria, il greco Dioscoro, già amico di Simmaco e collaboratore di Ormisda ai tempi della pace del 519con la Chiesa costantinopolitana. Solo la sua morte avvenuta dopo pochi giorni lasciò libero ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] dello stesso, periodo sono alcuni interventi minori in due chiese romane: intorno al 1857 il C. disegnò il ciò appunto che all'architettura italiana ha fatto vincere la prova sulla greca e sulla teutonica, le quali hanno grido molto chiaro e famoso ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....