PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] legiferare su materia religiosa. La Costituzione civile del clero (12 luglio 1790) riorganizzò interamente la Chiesagallicana come Chiesa nazionale, attribuì ai membri dei collegi elettorali dipartimentali – dunque anche agli acattolici – l’elezione ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] alcuni Stati andavano emergendo richieste del clero locale di maggior autonomia da Roma. Esempio per tutti era la Chiesagallicana che i fermenti giansenisti avevano consolidato nella tenace tutela della tradizione di libertà dalla Santa Sede. E un ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] con un concilio nazionale o generale, e la compatibilità tra i decreti del concilio tridentino e le prerogative della Chiesagallicana, e la convivenza tra riformati e cattolici, e la spietatezza astiosa e l'intrico di interessi in cui andavan ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per i favori pontifici ricevuti nell'occasione - della necessità di arrivare a una riforma accettabile per la Chiesagallicana, al fine di conservarla fedele al cattolicesimo romano, contro tutte le tentazioni in senso opposto della corte francese ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e negli uffici della curia romana: chierici e regolari italiani nella quasi totalità. A chi gli prospettava l’esempio dell’esperienza storica della Chiesagallicana, che affondava le sue radici, in parte storiche e in parte mitiche, nell’antica ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] sedizione».
116 Ivi, cap. 21, p. 681.
117 Ivi, p. 685. Si veda poi p. 700 sulla «felice ignoranza della chiesagallicana». Sulle considerazioni di Gibbon sull’arianesimo si veda B. Young, Gibbon, Newman and the religious accuracy, cit., pp. 318-323 ...
Leggi Tutto
La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] Guy de Boulogne, il lontano ispiratore del cardinalato ribelle al papa13.
Tali implicazioni francesi – lontano antefatto della Chiesagallicana – sono della più grande, e non sempre considerata, importanza al riguardo della disputa sulla donazione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] di consultore dopo la conclusione della contesa con Paolo V aveva avuto un avvio faticoso. Guardando in particolare alla Chiesagallicana, alla sua autonomia da Roma, ai suoi istituti giuridici, Sarpi aveva concepito una radicale riforma della ...
Leggi Tutto
Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] all'interno dello smantellamento dello Stato di antico regime di cui la Chiesagallicana era parte integrante. La Chiesa doveva partecipare alla rigenerazione della nazione-Stato francese, secondo le intenzioni dei rivoluzionari: la costituzione ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] papa del sig. conte Le Maistre…, I-II). L'anno successivo fu edita, sempre a Imola e annotata dal M., Della Chiesagallicana nel suo rapporto col sovrano pontefice… (la traduzione non fu affidata a Papotti dal momento che il suo lavoro non era stato ...
Leggi Tutto
gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicanesimo
gallicanéṡimo (o gallicanismo) s. m. [der. di gallicano]. – Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, delineatisi in Francia dal sec. 14° e affermatisi soprattutto nei sec. 16° e 17°, che miravano a ottenere...