Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Costantinopoli è qui molto ampio, con particolare attenzione alle chiese edificate; viene narrato in modo particolareggiato il ritrovamento della santacroce da parte disant’Elena, e sono forniti anche dati biografici sulla sua persona. Inoltre la ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] ha detto, citando l’Imitazione che devo “portare la croce e la croce porterà me”. [...] Ha ascoltato, sottolineando e approvando l’ Riva – non cessò di essere mediatore e ‘ambasciatore’ della Chiesa italiana e della Santa Sede nei confronti del ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] e disse loro: «Ecco, oggi vi è dato il potere su tutta la Chiesa, e sul sacerdozio e sull’Impero, e su tutti gli ordini che sono sotto festa della santacroce.
9 Cfr. F. Nau, Martyrologes et ménologes, cit., p. 44, 4-5.
10 Sulla leggenda di Abgar e ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] di pietà [θεαρέστων] compiuti a nome della Chiesa. Poiché aveva trovato tra le santeChiesedi Dio un grande disaccordo e contro di barbari, limitandosi a infliggere duri colpi; invece la croce, distendendo tutta la sua potenza, lanciò contro i ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , in L'umanesimo disant'Agostino. Atti del congresso internazionale, Bari 1988, pp. 573-87; M. Ansani, La provvista dei benefici (1450-1466). Strumenti e limiti dell'intervento ducale, in Gli Sforza, la Chiesa Lombarda, la corte di Roma. Strutture e ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , era stato la scrittura di una storia della santità nel corso della Chiesa delle origini, erudita, ben ancorata alle fonti, ma che non privasse il discorso di una «tinta di pietà»50 e di tutta una serie di riflessioni segnalate tra parentesi. Così ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] di una più generale incertezza.
Note
1 B. Croce, Storia del Regno di Napoli Chiesa e spiritualità di Nicola Monterisi nel Mezzogiorno, Atti della IV Primavera diSanta Chiara (Barletta 1984), a cura di S. Spera, Roma 1985.
69 Cfr. almeno La chiesa ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di culto, la croce latina come forma della pianta della chiesa consigliata dal concilio di Trento, l'inopportunità di 1610, di Carlo Borromeo quale simbolo per eccellenza della riforma cattolica, ma anche di una sintesi disantità e cardinalato ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] molti più danni alla santa causa di quanto l’abbia potuto danneggiare Chiesa visibile – fossero state salutari per il «progresso del Regno di Dio»26. Molto, allora, farebbe propendere a favore di una classificazione della visione della croce come di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] la croce, affrontò uno stuolo di demoni e sulle rovine di questi luoghi di culto venne edificata la prima chiesa armena. e l’armeno Gind, tutti e tre discepoli del santo monaco e corepiscopo Daniēl, figura esemplare alla quale Fausto dedica ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...