PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] destinati a finanziare la guerra santa, che avrebbe condotto di persona, in mancanza di delegati di sua fiducia.
Fin dal marzo 1462 Pio II aveva dichiarato ai cardinali in Concistoro di volere mettersi alla testa della crociata da lui proclamata tre ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] il titolo cardinalizio di S. Croce in Gerusalemme. santa, radicarono la convinzione che il suo pontificato dovesse rappresentare una soluzione di continuità e in pochi giorni si diffuse l'immagine di un acceso fautore di una riforma della Chiesa ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] cioè la Chiesadi Roma come suprema autorità religiosa, aveva prescritto.
Un posto di notevole rilievo va riconosciuto ad A. nella vita della cultura. Prima ancora d'essere assunto al papato creò in Roma una ricca biblioteca di opere dei Santi Padri ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] croce greca. In particolare nella chiesadi S. Andrea lo spazio interno è dilatato nella sua forma ellittica, coinvolgendo e indirizzando l'attenzione verso l'altare situato nell'edicola a colonne, in posizione frontale rispetto all'entrata; qui sant ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] (8 aprile) lamentò le proprie infermità e chiesedi venir trasferito presso un convento del proprio Ordine, oppure in Castel Sant'Angelo, o almeno di essere abilitato a tenere l'intero palazzo del Sant'Uffizio "loco carceris". Gli fu solo concesso ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] pur all'ombra della cappamagna diSanto Stefano, del buon senso parecchio di San Giacomo, Cadore, Alla città di Ferrara, La chiesadi Polenta), di gregge e la zampogna, Napoli 1909, pp. 305-321; B. Croce, Studi sul C., in La Critica, VIII (1910), pp. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il 1374: il completamento della certosa di S. Martino (1367-68), l'erezione della chiesadi S. Maria dell'Incoronata (nel costituita dal Regno di Napoli, dal principato di Salerno, dall'Onore di Monte Sant'Angelo e dalle Contee di Provenza e Piemonte ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] palingenetico per la Chiesadi assunti quali la giustificazione per fede e la teologia della Croce. A prescindere dai delle opere artistiche patrocinate dal papa Medici, i lavori di rivestimento della Santa Casa a Loreto, già affidati da Giulio II ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] da grande uomo di Stato in grande uomo diChiesa; né dimentica quanto papa Farnese sia stato "amico" della Serenissima. E soprattutto afflitto il nunzio a Salisburgo Prospero Santacroce: è morto, per lui, un "santo vecchio". Un'impressione ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] sempre in Asolo, per gli altari maggiori della chiesadi S. Vito e di quella di S. Angelo (portato poi nella cattedrale); a presenza di Pio VI. Era la settimana santa, e, come d'uso, il giovedì e venerdì santo, a sera, si accendeva la gran croce ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...