LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] polittico di S. Sebastiano per la cappella degli Studenti oltramontani nella medesima chiesa, opera di ancora da accostare la Madonna con Bambino e santi nella chiesa parrocchiale diSan Fiorano presso Lodi, più probabilmente riferibile a un aiuto ( ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] 'Assunta (ossia la Vergine tra s. Sebastiano,s. Rocco,s. Francesco,s. Chiara,s. Secondo e s. Antonio) nel Museo civico (Olmo, 1976, p. 23) è piuttosto da riferirsi al Molineri per la sicurezza d'impianto; chiesadi S. Andrea, La Madonna del Rosario ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] Sebastiano per l'altare maggiore della parrocchiale di Buje in Istria, seguiti l'anno successivo da S. Alessio e S. Giovanna Falconieri per la chiesadiSan Giorgio, Carrà 1994, pp. 163-169; G. Pavanello, Il Settecento. La scultura, in Storia di ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] ritrovamento, l'interpretazione e il restauro di due antiche lapidi murate nelle fondamenta di quella chiesa. Il suo primo viaggio ebbe trasferito dalla parrocchia di Sant'Alessio alla cura diSan Concordio di Moriano, di patronato Bernardini, dove ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] mobili in terracotta dipinta della chiesa delle Donne nell'ospedale degli tra i quali quelli nella "casa di Pilato" del Sacro Monte diSan Vivaldo (Montaione) - dove fu del S. Francesco di Macerata, a spese diSebastiano Ricci, raffigurante secondo ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] diSan Pietroburgo Titi, Studio di pittura, scoltura, et architettura, nelle chiesedi Roma (1674-1763), ed. comparata a cura di B. Contardi in Ricerche di storia dell'arte, 1977, n. 6, p. 165 n. 12; M. Dunn, Father Sebastiano Resta and final ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] di S. Maria Assunta e S. Sebastiano, nota come Poponcino, per la realizzazione di una pala d'altare per la chiesadi (Cleveland, Museum of art); Storia di Lucrezia (Dublino, National Gallery of Ireland); Bruto e Porzia (San Francisco, M.H. de Young ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] la Madonna in trono fra i ss Sebastiano e Lorenzo per la chiesa dell’antico Borgo San Lorenzo nelle vicinanze di Colle.
Nel 1483 Pier Francesco iniziò la sua attività di frescante per il palazzo pretorio di Certaldo, sede dal 1415 del vicariato della ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] gesuati di S. Girolamo in Città di Castello e trasferì la chiesa e i beni annessi al seminario vescovile. Soppresse anche i conventi trascurati e scarsamente popolati dei cappuccini in Città di Castello, dei conventuali di S. Sebastiano in Lipiano ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] una statua lignea raffigurante S. Sebastiano. Quest'opera, eseguita in occasione di una terribile pestilenza, è stata recentemente identificata nella bella statua policroma presso la chiesadi S. Rocco a San Severino e riveste particolare importanza ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...