BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] cappella Usimbardi della chiesadi Santa Trinita con Storie di s. Pietro e Virtù, il Martirio di s. Sebastianodi S. Felicita Careggi, probabilmente un tempo nell'ospedale diSan Bonifazio, e soprattutto le due lunette di mano del B. entro la lunga ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] di S. Antonino e dei dipinti padovani. Di un'epoca posteriore, intorno al 1470, si può ritenere il bel San due figli Sebastiano e Vincenzo in America, Milano 1919, pp. 146 ss.; R. Gallo, La chiesadi S. Elena, Venezia 1926, pp. 24 ss.; G. Fiocco, Nota ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] nel 1466per la chiesadi S. Gerolamo di Volterra: nelle Madonna, san Pietro e san Nicola della National Gallery di Londra.
La Sebastiano e s. Martino, a S. Lucia di Sinalunga, firmata e datata nel 1509.
Il catalogo di B. è molto ricco e non privo di ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] l'artista scolpì per il cimitero diSan Pietroburgo il monumento funebre di una figlia dei principi Lvov raffigurante ex chiesadi S. Chiara in via dei Serragli, lasciato in legato dall'artista alla città di Firenze, con tutti gli strumenti di lavoro ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] , che ritorna anche nell'Assunta e santi della chiesadi S. Francesco a San Ginesio.
Nel febbraio 1606 il B. risulta tornato a Firenze: in questo anno si possono ritenere eseguiti vari disegni e il S. Sebastiano degli Uffizi. La morte è da porsi tra ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] ).
L’11 giugno 1606 fu consacrata a San Ginesio la nuova chiesa dedicata alla Vergine Assunta e a s. Barnaba, fatta costruire a sue spese da Pallotta, che la dotò delle reliquie di s. Sebastiano, s. Cristoforo e s. Agnese, precedentemente custodite ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] dolenti nella lunetta, i santi Sebastiano e Rocco nei pannelli laterali, nella chiesadi S. Maria Assunta (meglio nota col titolo di S. Barbara) in Castelnuovo e, nella cappella di S. Antonio di questa medesima chiesa, un'altra pala raffigurante l ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] Mondovì entrò in trattative con il B. e con F. Biella per il compimento della decorazione della chiesa rimasta interrotta nel '41 per la morte diSebastiano Galeotti. Il B. vi lavorò dal 1746 al '48 (Danna-Chiechio), eseguendo nella immensa volta la ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] Portogallo: alla morte diSebastiano (1578) e di Enrico (1580), essendo rimasto il regno di Portogallo senza sovrano, marittima spagnola. La stessa Chiesa reagiva al tentativo compiuto da F. di farla suo strumento di politica. Così F., esaltato ...
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BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio di Giovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] dipinta a Crema per la chiesadi S. Agostino, con Giulio ), pp. 284 ss.; M. Muraro, Affreschi di P. B. a San Simon de Vallada, Venezia 1953; B. Berenson, Accademia di Venezia. Opere d'arte del sec. XVI, Venezia 1962, pp. 70-74; C. Gould, Sebastiano ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...