GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] già nel terzo decennio, di Cortona (Museo diocesano) e diSan Giovanni Valdarno (Museo di S. Maria delle Grazie). Per quest'ultima esiste anche l'ipotesi che sia da identificare con il dipinto commissionato nel 1432 dalla chiesadi S. Alessandro a ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] i ss. Cristoforo, Rocco, Sebastiano, Antonio e il donatore che, Vaprio l'esecuzione di un'ancona per la chiesadi S. Vincenzo a 224, 227 s.; G. Mulazzani, Gli affreschi di B. L. alla Pelucca, in Affreschi di Sesto San Giovanni(, cit., pp. 21-43; J. ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di Antonio da Sangallo, del Maestro del taccuino di Kassel, diSebastiano Serlio, di Palladio e di altri fogli anonimi conservati presso la Biblioteca nazionale di della futura beata da collocare nella chiesadi S. Domenico (Brown - Hickson). ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] artista compì in quel tempo nella chiesadi S. Zanipolo a Venezia, con di pitture "ponentine". Comunque, la forza persuasiva di Antonello, con le squadrate volumetrie della sua pala diSan Cassiano e del suo S. Sebastiano, o la sua incisiva potenza di ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] , La pianta originale inedita della chiesa dei padri carmelitani scalzi di B. L., ibid., VII (1953), pp. 172 s.; C. Semenzato, L'architettura di B. L., Padova 1954; G. Damerini, L'isola e il cenobio diSan Giorgio Maggiore, Venezia 1956, pp ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] cita alcune sue opere nella chiesa veneziana, distrutta e successivamente ricostruita, di S. Sebastiano, ed andate disperse. Esse La più giovanile è forse quella diSan Diego che suggerisce chiaramente la cultura di Padova, con quelle forme quasi ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] chiesadi Trinità dei Monti, e dal Vasari (VII, p. 423), che annota che nel 1537 Giovanni Giacomo raccomandò il D. al suo amico Sebastiano modelli di cera per tre altari diSan Piero: Cristo deposto di croce, il ricevere Pietro le chiavi della Chiesa, ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Barberini a S. Sebastiano e per la statua 277, 304, 395; G. G. De Rossi, Disegni di vari altari e cappelle nelle chiesedi Roma con le loro facciate...,Roma s.d. [1713], tavv Real Academia de bellas artes de San Fernando. Inventario de las pinturas, ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di Cimabue pervenuta al Louvre dalla chiesadi S. Francesco a Pisa; d'altra parte, anche perché didiSan Gimignano e con talune tavolette di Biccherna (Bologna, 1982). Del resto, la componente oltremontana, di all'altare di S. Sebastiano, oggi del ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] torri per la cinta muraria, allora restaurata, di Iesi (Gianandrea, 1887, p. 30).
Per Monte San Savino il C. progettava inoltre, nel 1521, il chiostro, la cantoria e il pulpito (distrutto) della chiesadi S. Agostino, tradotti in opera da Domenico ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...