SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] chiesadi S. Michele in Bosco, il più importante cantiere aperto in quel momento in città: all’interno dell’edificio fu nel 1525 presente lo stesso Sebastiano, tuttavia ancora in veste di pittore a fianco didiSan Petronio (catal.), a cura di M ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] di stretta derivazione cortonesca, come il Pasce oves meas di Castel Sandi s. Sebastiano nella collegiata di S. Stefano a Bracciano del 1669, e i quattro dipinti, assai poveri, di Testa e l'altare di S. Erasmo nella chiesadi S. Maria della Pietà ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] castello diSan Giorgio Sebastiano Venier il quale scrive il 30: "corre voce che habbi lasciato gran facoltà, ma li suoi dicono andar egli creditore di Sua Maestà didi grande autorità, nostro parziale e confidentissimo".
Sepolto a Vienna nella chiesa ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] nel 1539 e 1540; a San Casciano in Val di Pesa, a Messina e Palermo nel 1540; a Mantova nel 1539 e 1541; a Modena nel 1540 e 1541; a Casale, Ancona e Milano nel 1541. Le prediche quaresimali che tenne nel 1536 nella chiesadi S. Giovanni Maggiore a ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] quello di Nemi, ponti, abitazioni, stazioni di posta, depositi e una casa d’azienda con magazzini a San Mauro presso Chiese, tra la basilica di S. Paolo e quella di S. Sebastiano (Debenedetti, 2008, p. 18). Nel 1822, dopo aver sistemato, al centro di ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Sebastiano Serlio, si svolse anche nel segno di un rinnovato legame con Michelangelo. Nell’ottobre 1525 due lettere di “Porta Maggiore” of San Petronio, in Essays chiesadi S. Maria di Galliera, in M. Poli - M. Rubbini, La chiesadi S. Maria di ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] e segnò la definitiva rottura con la Chiesa cattolica. Un'altra Risposta del G. fece seguito alla pubblicazione delle Annotazioni critiche sopra il nono libro dell'Istoria civile di Napoli (Napoli 1732) del padre Sebastiano Paoli, scritte con l'aiuto ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] di Preti è un’aggiunta manoscritta a un esemplare dell’Abecedario di Orlandi, posseduto dal collezionista Sebastiano Resta, il quale, sulla scorta di notizie didi Treviso, chiesa parrocchiale di S. Martino), Predica di s. Giovanni Battista (San ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] di S. Giuseppe nella chiesa dell’Annunziata di Zogno (Bergamo), in cui Palma si confronta con la nuova misura monumentale e l’articolazione moderna dello spazio conseguite intorno al 1511 da Tiziano (pala per S. Spirito in Isola) e da Sebastiano ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] (1764) rammenta che un S. Sebastiano supposto dei B. era nella chiesadi S. lacopo sopr'Arno a Firenze. Corti-C. Kennedy, The chapel of the Cardinal of Portugal (1434-1459) at San Miniato in Florence, Philadelphia 1964, pp. 59, 103-108, 160; U. Thieme ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...