PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] -133, 163). Attorno al 1676 i Carron diSan Tommaso gli commissionarono un’Immacolata e i ss. Francesco di Paola, Francesco d’Assisi e Francesco di Sales per l’altare di famiglia nella chiesadi S. Francesco di Paola, ancora in loco come anche un S ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] aprile di questo stesso anno; fu sepolto nella chiesadi S. : a fresco cycle by C. G. in the Castello Bufalini, San Giustino, in Antichità viva, XVI (1977), 4, pp. 3 moda delle grottesche. Prospero Fontana e Paolo Vitelli, Città di Castello 1986, pp. ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] . iniziò una intensa attività per le chiesedi Cremona e del suo territorio. Per vedova si ritirò a San Colombano) che Sofonisba affreschi di C. Procaccini e di B. C. nella basilica di S. Prospero in Reggio dell'Emilia, in Rass. emiliana di storia ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] dipinse a Bassano il Ritratto diProspero Alpino (Stoccarda, Gemäldegalerie, di ricchi panni con collana al collo e l'insegna diSan Marco". Univa alla mania di grandezza quella di una tela col Miracolo di s. Lucia per la chiesadi S. Giorgio Maggiore ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati diSan Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] chiesa dei Ss. Filippo e Prospero.
Tra le migliori realizzazioni dell'attività fiorentina del M. risulta la pala con la Chiamata di della Basilica di S. Maria delle Grazie. Guida alle opere e itinerario storico nelle chiesediSan Giovanni Valdarno, ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] situata nella valle diSan Martino nei pressi di Pecetto Torinese, di ritrattista furono talmente apprezzate dai contemporanei che nel 1812 il conte Prosperochiesa parrocchiale di Castagnole Piemonte, la statua di S. Luigi presso l'ospedale omonimo di ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] un naufrago per la chiesa dei Ss. Prospero e Filippo. Marrini ricorda chiesadi Santa Maria del Carmine, dipinse La Vergine in gloria con San Giuseppe, Santa Vittoria e San Ranieri (restauro del 2014 di Lisa Venerosi Pesciolini con la supervisione di ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] San Cristophano» del pittore montagnanese (Danieli, in Jacopo da Montagnana, 2002, pp. 68, 82).
Morto Pietro Calzetta nel maggio del 1486, Jacopo instaurò un nuovo sodalizio con il pittore padovano Prospero da Piazzola, che ebbe il ruolo dichiesadi ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] su quasi tutto lo spazio interno dei Ss. Prospero e Filippo a Pistoia, l'opera di soggetto religioso più articolata del F. fra quelle 1748 è il Martirio di s. Bartolomeo, opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San Giuliano Terme (Pisa ...
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UGOLINO di Vieri
P. Leone de Castris
Orafo senese attivo in Italia centrale nel Trecento.
U. apparteneva a una famiglia di orafi, in quanto figlio del maestro senese Vieri di Ugolino, noto dal 1305; [...] a San Gimignano e a Pistoia, dove - evidentemente orafo ormai di grande e riconosciuta rinomanza - è nominato a dirimere una vertenza riguardante l'altare argenteo di S. Jacopo; nel 1358, infine, dà in pegno alle monache senesi di S. Prospero per ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...