JUMIEGES
M. Baylé
JUMIÈGES (Gemmeticum, Gemmeticense coenobium nei docc. medievali)
Villaggio dell'Alta Normandia (dip. Seine-Maritime) situato nella vallata della Senna a O di Rouen, J. prende il nome [...] di Rouen.Nei secc. 8° e 9° J. fu un cenobio assai prospero con un vasto organismo monastico comprensivo di tre chiese, di cui di J. fu portato all'abbazia diSan Gallo -, non rimangono manoscritti che testimonino direttamente l'attività a J. di ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] (ibid., p. 9), di restauro o di integrazione, informa di un "agnelino che tiene in mano la imagine disan Giovan Batista" attualmente mancante.
Riguardo al sepolcro di Ludovico Boccadiferro, collocato nella chiesadi S. Francesco, è concordemente ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] periodo risalgono anche il disegno per un altare nella chiesadi S. Caterina in S. Nazaro (1857), la riforma di proprietà Antongini adibito a scuole comunali in contrada San Simpliciano (1860).
Gli anni postunitari lo videro tra i protagonisti di ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] de' santissimi corpi diProspero, et Venerio, protettori della città di Reggio, Reggio 1602, pp. n.n.; F. Azzari, Compendio dell'historie della città di Reggio, Reggio 1623, pp. n.n. (anno 1530 e capitolo "Pitture di diverse chiese"); P.A. Orlandi ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] le inclinazioni artistiche del giovane Prospero, il padre lo raccomandò al appesi in vari punti strategici della chiesa, con storie delle gesta dei nuovi sovrastava il trono papale sotto la Cattedra diSan Pietro. Due anni dopo, per l’inaugurazione ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] Lucio Magi che quello diProspero Merighi nel Comune diSan Benedetto. Il diaro annovera gli interventi fatti al palazzo di Vincenzo Sabaldini nel Comune di Anzola, al monastero dei frati di Baura per terminare con la chiesa delle suore nel Castello ...
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BRIOSCHI, Vincenzo
Fabia Borroni
Figlio di Giovanni (da cui il patronimico russo Ivanovič), nacque a Firenze. L'anno di nascita, dato dai repertori come 1786, deve essere anticipato: infatti il B., [...] al posto diProspero Piroli. Del periodo russo si ricorda un album di litografie (firmate chiesadi S. Martino a Castelfranco di Sotto. Acquistata come opera di Raffaello marchese diSan Germano di Torino), Ercole uccide l'idra,Morte di Micipsa,Scena ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di T.: il periodo marchionale rappresentò un periodo diprosperitàchiese del Carmine, di S. Cristina (facciata), di S. Croce, di S. Filippo Neri, i palazzi Martini di Cigala, Birago di Borgaro, la facciata occidentale di banca Intesa-San Paolo (Renzo ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] India e fuori dell'India. Il Mahāyāna prosperò, almeno fino al 1948, nel Tibet buddhismo Won, fondata da Soe-tae San (1891-1943), la cui dottrina di una Chiesa, la libertà concessa a chi si professa buddhista di intendere a suo piacimento le parole di ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] seduto in una chiesa con una tavoletta sulle i termini di origine greca presenti, fin dai primi tempi, nel linguaggio alchemico arabo. La disciplina viene detta ṣinā'a, san'a Baghdad, l'a. si diffuse e prosperò, soprattutto nella Spagna e nel Maghreb ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...