FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] così la maggiore ambizione dei Farnese, che contavano fra i tanti pretendenti al trono di S. Giacomo, in vista eventuali figli legittimi, di Borgo San Donnino, Fiorenzuola e altre terre minori. Il F. chiese allora per sé il ducato di Castro, ma non ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di Padova.
Da Venezia conservò stretti rapporti epistolari con le maggioriGiacomo della Marca., il cui contenuto ostacolava il processo di canonizzazione di della Biblioteca comunale diSan Daniele del C. Donati, La Chiesadi Roma tra antico regime ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] ecclesiastica, poté esprimersi con maggiore libertà.
Il ritorno a Firenze Chiesa bolognese diGiacomo Lercaro e Giuseppe Dossetti: a Bologna si svolse nel maggio 1967 il secondo convegno di Testimonianze dedicato a La coscienza del popolo di ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Chiesadi Francia che volevano da B. la promessa diGiacomo de Urgel, rappresentante della nobiltà locale molto più vicino alle posizioni del papa romano. Il grado di in maggior misura ;A. Oliver, El Papa Luna. San Vicente Ferrer, defensor de la causa ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] Mostardi. La maggior parte degli studiosi, sulla scorta di queste argomentazioni, diSan Lazzaro, ad est della città, nel Po di Volano, tra gli attuali Quacchio e Focomorto. Vinte finalmente le resistenze paterne, il 27 marzo 1254, nella chiesadi ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] alla chiesadi S. Pelagia, sotto la guida del carismatico Giacomo 'ospedale Maggioredi Milano appartiene un busto marmoreo di autore ,… 2000, Orta San Giulio 2004; Hierarchia catholica, IV, p. 237; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] maggior parte degli uomini accusati dell’assassinio occupavano cariche pubbliche di da Giussano, Guidotto da Sacchella, Giacomo della Chiusa, dominus Stefano Confalonieri, diSan Simpliciano, venne trasferita nella navata sinistra della chiesadi ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] Chiesa milanese, facenti parte del cosiddetto clero maggiore cui accedevano di regola i soli appartenenti a famiglie nobili. Si tratta di una lettera patente di Amat diSandi E. A. Cicogna, Venezia 1885, nn. 2495, 3069, 8594; E. Motta, Gian Giacomo ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] del Cinquecento un’istituzione cardine dello Stato della Chiesa, ma Innocenzo X temperò tale prassi, affiancando a Pamphili come segretario di Stato Giovanni Giacomo Panciroli, a cui fu affidata una serie di poteri che il cardinal nepote fino a quel ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] 1245. Ciononostante Federico continuò ad avere rapporti di benevolenza con il monastero di Montevergine. Nel febbraio 1230 confermò la donazione della chiesadi S. Giovanni dell'Acquara nelle pertinenze di Trevico; nel dicembre 1236 ordinò che non ...
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