CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] maggior numero di c. del 14° secolo. Un gruppo di c. originari della Renania presenta un piede poligonale dai lati incurvati e un nodo ornato di borchiette a losanga (per es. quello conservato nella chiesadi , in Il Tesoro diSan Marco, cat., Milano ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Sempione, la val d'Ossola, il lago Maggiore e Piacenza. Raggiunse infine Clemente VIII a des Giacomo Serra [1603-1606], a cura di A. San Filippo Neri e la sua patria, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 23, 1969, pp. 106-12 (nonché Id., San ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ; edificò il palazzo di famiglia sito presso la chiesa dei SS. Severino e Sossio e restaurò il palazzo arcivescovile; inoltre alla morte del padre lo fece seppellire nella cappella del Crocefisso in S. Domenico Maggiore, apportandovi abbellimenti e ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] meridionale più stretta e la maggiore conclusa da un presbiterio allungato coperto Giacomo II il Giusto (1291-1327) e della regina Elisenda de Montcada. La chiesa Bigaroni, S. Damiano - Assisi. La chiesa prima diSan Francesco, Assisi 1983, pp. 49-97 ...
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Clemente VI
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Égletons (circondario [...] di teologo gli permise di sedere nella commissione che esaminò le opinioni sospette di Thomas Walleys e Durando diSanmaggior parte dei benefici maggiori e di un gran numero diChiesa a Bologna, a condizione di pagare un censo di 12.000 fiorini e di ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] (1923) e dagli storici dell'arte spagnola, che identificavano i cavalieri romanici della penisola - in tutto una dozzina di esemplari - con s. GiacomoMaggiore. Secondo la leggenda, il santo sarebbe apparso alle armate cristiane nella battaglia ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] a. dell'altare maggioredi Lisbjerg, nei pressi di Aarhus, nello Giacomo, tutt'attorno sono disposte scene della Vita di Cristo e di s. Giacomo. Alle estremità tre figure di l'a. della chiesadi Santa Maria la Blanca di Villanueva Toledo (Villanueva ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Vittoria segnano il momento dimaggior fortuna di della pace diSan Germano tra di quella città, Giacomodi Castell'Arquato. Ancora nel 1242 approfittò della vacanza episcopale didi tutti i feudi che i conti di Gorizia detenevano dalla Chiesadi ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] tempo della riforma della Chiesa e della lotta per le investiture. Questo significò una rapida perdita di potenziale economico, tanto più fatale in conseguenza della scelta di ricorrere, nella conduzione degli insediamenti maggiori, primo fra tutti ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Matteis e del "colorare" diGiacomo Del Po, il suo mestiere e la capacità di un disegno forbito e delicato diSan Vito eseguì la Vegine che accoglie sotto il suo manto gli ammalati e i diseredati per l'altare maggiore della chiesa napoletana di ...
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