SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] Faraglia, Notizie di alcuni artisti che lavorarono nella chiesadiSan Martino e nel Tesoro diSan Gennaro, in Archivio 182; G. Marciano - M. Pasculli Ferrara, Il cappellone diSanCataldo nella cattedrale di Taranto, Taranto 1985, pp. 49-62, 148; F. ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] anche per altre chiesedi Palermo: i Crociferi e la chiesa dell'Olivella dei filippini. Nel 1730, era a Catania dove, chiamato dal nuovo vescovo della città Pietro Galletti dei marchesi diSanCataldo, che si proponeva di decorare le cappelle ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] . Maria della Scala, Verona; Chiesa e convento dei Ss. Biagio e Cataldo, Venezia; Scala d’oro, Palazzo ducale, Venezia; arco trionfale temporaneo per l’ingresso di Bona Sforza, Padova; palazzo della Torre a San Fermo, Verona; palazzo Saibante, Verona ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] per la chiesa dei Ss. Biagio e Cataldo alla Giudecca, oggi nella parrocchiale di Fratta Polesine. di Morlaiter compare in diversi pagamenti relativi a lavori imprecisati nella chiesadi S. Maria del Giglio (Rossi, 1997, p. 109). Nel 1766 spedì a San ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] perS. Gregorio Armeno), il D. si recò in Puglia, dove eseguì nel 1713, nel cappellone del duomo di Taranto, affreschi con l'Apoteosi di s. Cataldo e, nella chiesadi S. Giacomo della stessa città, tre dipinti ispirati al Reni e al Maratta. Per la ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] di S. Martino, ivi, restituiti a Simone Martini dal Fea e dal Ranghiasci (p. 11).
Altri numeri del catalogo vasariano, gli affreschi in S. Cataldodi Cristo della chiesadi S s.; B. Kleinschmidt, Die Basilika San Francesco in Assisi, II, Berlin 1926 ...
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MASSARI, Giorgio
Micaela Mander
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1687 da Stefano, di mestiere falegname, e da Caterina Pol, e due giorni dopo fu battezzato nella chiesadi S. Luca (Massari, 1971 e 1981, [...] (per l’interno ad aula unica). Si citano qui la distrutta chiesa parrocchiale di Vedelago, databile attorno al 1717, la parrocchiale diSan Martino di Lupari del 1717 e la parrocchiale di Galliera Veneta del 1720, ampliata però nel 1925.
Durante l ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] SanCataldo, nel 1886 a Canicattì. Il 4 ott. 1884 Poté vestire i primi dieci coadiutori laici servi dei poveri, mentre i primi missionari, che di causa di canonizzazione, siveda F. P. Filippello, Le mie testimonianze al Tribunale della Chiesa. Notizie ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] nell'ordine del diaconato della chiesadi S. Lorenzo, cattedrale di Perugia, godeva certamente di una grande stima tra i suoi - gravò fin dal 1383 l'interdetto per aver distrutto la rocca diSanCataldo e il B. non seppe o non poté far nulla per ...
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MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] doge di Venezia un patto che regolava il possesso dei beni nel territorio diSanCataldo (Arch. di Stato di Venezia chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo (Arch. di Stato di Venezia, Procuratori di S. Marco, b. 127; Tucci, 1984).
Non esistono attestazioni di ...
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