Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] uno dei libri della Bibbia. Importante è il rito che si svolge nelle case, dove si effettuano Chieseorientali si distaccarono da Roma, assumendo il nome diChiese ortodosse (dal greco orthòs, "corretto", e doxa, "opinione") e organizzandosi in chiese ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] di quest'ultimo di risolvere la questione orientale senza è probabile la connessione con il rito bizantino. S. morì il 19 le origini della dottrina politica della Chiesadi Roma, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, ...
Leggi Tutto
Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] dichiesa ora ricordate presentavano uno schema planimetrico triconco, caratterizzato – nella sezione orientale della navata – dalla presenza di dove si svolgerà il rito, quasi testimone celeste del compiersi della volontà di Dio. La composizione è ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] rito per l'ordinazione sacerdotale o determinate benedizioni o la formula di consacrazione di una chiesa o l'ordo per un concilio. Si trattava di che in Occidente, in uffici e cerimonie della Chiesa greco-orientale forse già nel sec. 5°-6°, in ogni ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] centrale ed orientale e la di ben tre anni.
Durante il viaggio aveva fatto consacrare, alla sua presenza, il 25 marzo 1425, la chiesadi SS. Stefano e Lorenzo nel castello di , Il cardinale B. da C. e il rito romano, in Arch. stor. lomb., s. 3 ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] con lui l'abbraccio dirito. Il convegno, di cui fu protagonista il il 705 ed il 707, a restituire alla Chiesadi Roma i beni fondiari che avevano costituito il con Bisanzio caldeggiati dai papi di origine greca od orientale successi a Martino I"; ...
Leggi Tutto
Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] ancora limitata ad alcune Chiese franche nell'852, nei Capitula presbyteris data di Incmaro di Reims (PL, CXXV, col. 774), e di lì rapidamente diffusasi in tutto l'Occidente, era assente invece nella Chiesaorientale, dove l'acqua benedetta ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] ex novo. La chiesa piemontese ricevette, sin dalla sua origine, una reliquia del Santo Sepolcro, che determinò la costruzione di una piccola rotonda in muratura nel settore orientale della crociera e l'istituzione di un particolare rito voluto dallo ...
Leggi Tutto
PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] orientale le immagini dei volatili affrontati, distribuiti a coppie con scansione regolare sul tessuto di fondo. Tra i più antichi esemplari di p. medievali va citato quello, di probabile fattura fiorentina, conservato nella sagrestia della chiesadi ...
Leggi Tutto
PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] al pari di quella cistercense, dovette subito uniformarsi al rito romano e chiesadi St. Maria, Andreas und Magdalena a Knechtsteden, che al principio vide attivo un cantiere originario della regione di Prémontré. La zona orientaledi questa chiesa ...
Leggi Tutto
ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...