BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] diReims, dopo il rifiuto opposto dai "cardinali neri" ad assistere al matrimonio di Napoleone con Maria Luisa. Il B. approfittò della relativa libertà di movimento, di ); E. Piscitelli, Stato e Chiesa sotto la monarchia di luglio, Roma 1950, passim; ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] re restituì "a san Pietro", cioè propriamente alla Chiesadi Roma, vari patrimoni fondiari nella Pentapoli e nel Bonifacio; su richiesta di questi trasmise il pallio anche agli arcivescovi di fresca istituzione di Sens, diReims e di Rouen. Nel 745 ...
Leggi Tutto
FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] Chiesadi Tarantasia, la carica di luogotenente e governatore della città di Vercelli con uno stipendio annuo diReims all'incoronazione del nuovo re di Francia Luigi XI (del quale egli era cognato, avendo il re sposato in seconde nozze una sorella di ...
Leggi Tutto
STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] autorità sui vescovi dei paesi dell'ex Impero carolingio: nell'888 chiese agli arcivescovi di Lione e diReims, Aureliano e Folco, di procedere contro Frotario, vescovo di Bordeaux, che contrariamente ai canoni si era trasferito a Bourges: dovevano ...
Leggi Tutto
STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] occidentale: confermò possedimenti e privilegi alla Chiesadi Narbona e al monastero di Vézelay, prese sotto la protezione apostolica il monastero di Psalmodi. S. indirizzò due lettere all'arcivescovo diReims Folco, che già aveva avuto contatti ...
Leggi Tutto
STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] suo primo viaggio fuori Roma per riunire i concili diReims e di Magonza. Leone IX verosimilmente incontrò Federico proprio a stesso fu intensamente coinvolto nel travaglio di una Chiesa impegnata in un processo di riforma che il pontefice intendeva ...
Leggi Tutto
STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] fa Flodoardo diReims nei suoi Annales), si invitavano i principi franchi e le popolazioni di Francia e di Borgogna a 12. Jahrhundert, Köln 1972, p. 17; E. Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VII, Torino 1973², pp. 55-7; R. ...
Leggi Tutto
STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] al padre nell'814, aveva subito preso iniziative di riforma della Chiesa franca, ancora senza interpellare il papato. D' monastero di S. Remigio diReims: un luogo ricco di suggestioni simboliche, dato che ivi era avvenuto il battesimo di Clodoveo e ...
Leggi Tutto
Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] . Conosciuto Garamno, arcidiacono diReims e celebrato maestro di logica, ottenne di seguirlo (972) nella sua di Ugo, per essersi opposto al progetto di matrimonio con Berta, contrario alle leggi della Chiesa, s'era rifugiato in Germania alla corte di ...
Leggi Tutto
Prelato e cronista (Parigi 1388 - Reims 1473), figlio di Jean I. Influente alla corte di Carlo VII e nella chiesa francese; dapprima avvocato generale al parlamento di Poitiers fu, successivamente, vescovo [...] di Beauvais (1432), di Laon (1444), arcivescovo diReims (1449). La sua importanza diminuì con l'avvento al trono di Luigi IX, cui spiacque l'indipendenza di giudizio di Jouvenel. Si occupò attivamente della revisione del processo di Giovanna d'Arco ...
Leggi Tutto