Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] e i loro compagni, a predisporre il primo ciclo di ufficiature in lingua slava in alcune chiesedi Roma (Vita di Costantino, 17: cfr. F. Dvornik, Les : tanto che valse ad A. l'elogio ambito di Incmaro diReims (Epistolae, in P.L., CXXVI, col. 153 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] un totale di centotrentasei, rifiutarono le dimissioni, con alla testa lo arcivescovo diReims, Talleyrand sepolto nella chiesadi S. Marcello.
La politica interna reazionaria di Leone XII e di Gregorio XVI creeranno il mito di un Pio VII e di un C. ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] pubblico il 29 ott. 1184. Le nozze furono celebrate a Milano, nella chiesadi S. Ambrogio, il 27 genn. 1186 - cioè un lunedi non giorno del duca di Brabante, che immediatamente fu consacrato vescovo a Reims per iniziativa dell'arcivescovo di Colonia. ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] sposo d'una cugina, è fuori; Gerberto è fuori perché usurpatore della cattedra diReims; tutti i vescovi oppositori di Arnolfo sono fuori perché contro la Chiesadi Roma, e allora "un attacco a mano armata ["armorum colluctatio"] sarebbe stato certo ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] (IV, 24), secondo cui l'arcivescovo Artoldo diReims avrebbe ricevuto il pallio da Giovanni XI e da sophus et medicus", fondò il monastero annesso alla chiesadi S. Maria in Pallara proprio al tempo di A.; infine, fu Benedetto Campanino, il ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] gli fece, il soggiorno del papa a Parigi e, soprattutto, l'invito che la città di Roma gli rivolse di rientrare in sede "per la salvezza della Chiesadi Roma e di tutti i popoli d'Italia"; così si legge nella lettera che il vicario del papa, il ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . Delle lettere all'episcopato gallico, quella a Remigio diReims è da considerare spuria: tra l'altro, presupporrebbe e le origini della dottrina politica della Chiesadi Roma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 5 ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] . La Vita di Bosone menziona infatti alla fine come opere lodevoli di E. il ricupero alla Chiesadi Terracina, Sezze, n. ser., 6, 1976, pp. 15-27;
L. Cioni, Il concilio diReims nelle fonti contemporanee, "Aevum", 53, 1979, pp. 273-300;
J. Verdier, ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] volta il compromesso: Enrico V chiese una dilazione, ma dopo un giorno di attesa C. rifiutò ogni ulteriore rinvio e ritornò in fretta e furia a Reims; il concilio si chiuse con la promulgazione di una nutrita serie di canoni e con la scomunica contro ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] di cui sopravvive testimonianza facesse parte di una serie di tentativi papali di riguadagnare alla Chiesadi piuttosto alla seconda spedizione italiana di Carlo il Calvo (estate 877), una Bibbia confezionata, forse a Reims subito dopo l'870, in ...
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