GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] risulta tra i firmatari di una petizione, rivolta al re d'Inghilterra, per ottenere la conferma di un sussidio già concesso 'amministrazione della Chiesa, della scuola secondaria per l'istruzione media e di altre istituzioni (l'atto di acquisto, del ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] e nominato protettore del Regno d'Inghilterra.
Debilitato fisicamente il D. trascorse gli ultimi anni di vita a Roma, ove morì s.n.t. [1740]; L. Cardella, Mem. stor. di cardinali della SantaRomana Chiesa, VIII, Roma 1744, pp. 119 ss; A. Chacon, Vitae ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] 'Inghilterra riguardante il matrimonio di una sorella di Cosimo II con un figlio di quel re. Invano il B. cercò l'appoggio di Maria febbr. 1621 e fu sepolto nella cappella gentilizia nella chiesa del Carmine. Non lasciò eredi.
Quale testimonianza dell ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] tanto ne rimanerà la possessione all'Inghilterra succedano giornalieri motivi di displicenze". Quanto poi ai rapporti l'aveva seguito nell'ambasceria, nella chiesa degli Scozzesi a Vienna.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd. I, ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Sede e della Chiesa cattolica. Desiderosi di compiacere Clemente VIII, il re e i suoi ministri diedero di solito soddisfazione per iniziativa di Giacomo I tra gli ambasciatori di Francia e Spagna in Inghilterra fallirono all'inizio di settembre. Il ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] . Dopo il Sacco di Roma del maggio 1527 e la prigionia del papa, l'A. partecipò alle consultazioni promosse dal cardinal Wolsey, lord cancelliere d'Inghilterra, per provvedere alla liberazione del papa e al governo della Chiesa nella grave situazione ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] non tardò a lasciare la Francia per compiere lunghi soggiorni in Inghilterra e in Svizzera, dove fu in contatto con ambienti libertari e sociali, i rapporti fra Stato e Chiesa, la condanna di ogni forma di dispotismo, l'elogio dei sovrani illuminati, ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] papa chiese ai Genovesi l'invio di ambasciatori e invitò il vescovo di Vercelli a recarsi presso di lui al fine di era invece in missione in Inghilterra (regno che sosteneva Urbano VI) per conto del re di Portogallo. Le esitazioni portoghesi ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] sociale della chiesa cittadina lo rese partecipe di un più generale processo di graduale e progressivo politico liberale ad assumere l'Inghilterra come riferimento primario. Egli si pose in apparente continuità con una tradizione di pensiero - che è ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] sollecitare efficacemente il concorso nelle spese per la fortificazione di Corfù, ed aveva anche ottenuto vantaggiose convenzioni per l'esportazione di cereali dallo Stato della Chiesa, oppresso peraltro da una persistente sovraproduzione; infine non ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...