CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] II, p. 23); ma se erano crollati i troni, la Chiesa era subito ritornata al suo antico splendore. Per mantenere l'ordine sua forza; più difficile sarà convincere l'Inghilterra, troppo avida di potenza e di ricchezze, a rispettare l'ordine europeo ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] giunse in Inghilterra prima di quella data. È però improbabile che vi fosse pervenuto da Filippi per mano di due vescovi R. Garrucci, Storia dell'arte cristiana nei primi otto secoli della Chiesa, III, Prato 1876, p. 44, tavv. 124-125; Catalogue ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] , tornò utile al G. quando nel 1807 il generale della Compagnia decise di richiamarlo in Inghilterra presso il collegio di Stonyhurst: mentre vi si occupava del gabinetto di fisica e vi insegnava varie materie, soprattutto scientifiche, il G. riuscì ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] biennio 1848-49, si recò in Inghilterra. Rientrato nel 1851 al Collegio romano, ricoprì la carica di rettore dal 1853 al 1855, quindi sulla verità del cristianesimo: L’idea cristiana della Chiesa avverata nel cattolicismo, Genova 1862; De Jesu ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] Tolosa; ma in Onorio nasceva d'altra parte il timore che questa spedizione potesse servire di pretesto per occupare anche il Poitou e la Guascogna, domini dei re d'Inghilterra, il minorenne Enrico III: in una lettera del maggio 1219 metteva a parte B ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] di Svezia per festeggiare l'"assonzione al trono di Giacomo Secondo, re d'Inghilterra" (libr. di A. Guidi, musica di B. Pasquini), sostenendo la parte di le esequie nella chiesa del Gesù.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. dell'Acc. naz.di S. Cecilia, ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] di Portogallo, e dal re Filippo Il. Proprio il re, anzi, volle che la monaca benedicesse la Invencible Armada in partenza per l'Inghilterra Pisa 1863, pp. 41 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e edifizi di Roma, VII, Roma 1876, p. 309; J. J. ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] studiato a Ginevra e a Saumur, raggiunse il padre in Inghilterra, dove nel febbraio del 1615 fu proposto dal ministro della Chiesa fiamminga Siméon Ruytink come suffragante dell'ex arcivescovo di Spalato, Marco Antonio de Dominis, che dal 1617 era ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] due commende inglesi di Swinfield e di Buckland quando, il 3 apr. 1364, Urbano V chiese per lui il priorato di Venezia. Il 18 nov. 1364 il pontefice chiese qualche altro priorato per il D. e si rivolse al re d'Inghilterra e al priore ospedaliero ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] espulsione dei gesuiti da Roma del 1848, Passaglia si trasferì in Inghilterra e poi a Lovanio, dove insegnò nel 1848-1849. Rientrato forze, una riconciliazione con la Chiesa. Il primo tentativo di ottenere il «perdono» di Pio IX fallì nel 1867-1869 ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...