CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] . Su preghiera dell'arcivescovo C. si rivolse con una lettera a Enrico I d'Inghilterra per sostenere la decisione di Callisto Il in favore della Chiesadi York. Il re chiese un colloquio con il legato e il 30 maggio Enrico I e C. si incontrarono ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Irlanda. Oggetto della sua missione fu il distacco della Chiesa scozzese dalla Chiesa metropolitana di York nell'Inghilterra settentrionale. In Irlanda si trattava di elevare al rango di metropoliti ben quattro vescovi. Alla legazione scandinava del ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] sec. 14°, l'albero dei peccati fa la sua comparsa nella pittura murale, in particolare in Inghilterra, per es. nelle chiesedi Dalham, nel Suffolk, e di Crostwight, nel Norfolk.I v. e le virtù possono essere inoltre associati al motivo della scala ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] i re cristiani hanno donato alla Chiesadi Dio, io lo servo non meno fedelmente di quanto fanno i vostri vescovi che padre già godeva in Inghilterra, stabilendo insieme che legati papali sarebbero intervenuti in Inghilterra solo su richiesta del re ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] p. limosini, sembra aver avuto origine in Inghilterra. Il citato p. di Poitiers comprende un fiore a cinque ramificazioni a . 170-176; M. Barany-Oberschall, Il pastorale romanico in osso della chiesadi Feldebrö, Corvina, s. III, 1, 1952, pp. 38-58; ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] più influenti della Curia. Oltre al duca di Milano, anche i re di Polonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo e il duca Alberto del card. B. C. in una bolla ined. di Bonifacio IX, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVII (1963), pp. 312-320; A ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] dicembre; dopo di che inviò lettere all'imperatore e ai re di Francia, d'Inghilterra, di Polonia e di Scozia, per cause ignote, nel mese di luglio 1544.
La salma fu portata a Venezia e sepolta nella chiesadi S. Francesco della Vigna, accanto ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] e del diaconato (presso la Chiesadi Locarno), poi di nuovo a Bergamo (1323-26) Inghilterra e Spagna.
Una loro parziale raccolta, autorizzata dallo stesso D., fu curata da un amico, Dietrico di Colmar (frate domenicano) e comprende una decina di ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , alle storie di Francia del de Mazéray e del Davila, alla Storia d'Inghilterra del Savary, 121, 133, 228, 243, 244, 273, 398, 535 s.; M. Caffiero, Lettere da Roma alla Chiesadi Utrecht, Roma 1971, pp. 47, 52, 56-58, 68, 70, 71; C. de Brosses, ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] vel circa" (cap. 80), esplicito riferimento all'antica chiesadi S. Francesco, in seguito demolita. G. si rivolge a di edificazione spirituale. Per corrispondere a questa finalità, alcuni devoti verseggiatori del XIV secolo, in Italia e Inghilterra ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...