Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] più nell'illuminismo in Francia, Germania e Inghilterra (specialmente in Francia), la religione era associata è qualcosa di permanente o che rivesta un significato o autorità ultimi e universali. Le istituzioni, anche le monarchie e le Chiese, sorgono ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] personalmente responsabili di fronte alla legge, come in Inghilterra, e nello stimolare ogni forma di autogoverno nelle e in Cina.
Un altro esempio era costituito dalla Chiesa cattolica medievale. In tutti i casi, prerequisito perché questa ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di un piccolo spaccio in un vicolo di Rochdale, in Inghilterra, su iniziativa didi una rete di ben 22.300 cooperative o unioni di credito, con 39,5 milioni di soci, fondate su legami personali derivanti dall'appartenenza a una stessa comunità, chiesa ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] ripartizione del potere all'interno di un gruppo sociale (comunità, impresa, chiesa, partito politico ecc.). In questa governo ha annunciato la sua intenzione di sopprimere le imposte locali in vigore in Inghilterra e nel Galles per sostituirle con ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] di solito diffida della concorrenza è duplice. Da un lato, in questa zona del mondo lo studio dell’economia è arrivato tardi (certo più tardi che in Inghilterra postulati solidaristi-corporativi del magistero della Chiesa, il PCI ai canoni marxisti- ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] dell'autorità dei concili generali della Chiesa sul papa stesso. Nel corso del secolo successivo essa servì a motivare la convocazione di corpi rappresentativi civili nei vari regni, dalla Sicilia all'Inghilterra (ibid., pp. 24-25). Nel tardo ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] san Dionigi di Parigi ricorda Dioniso, san Taurino d'Evreux, Taranis). Nonostante l'opposizione della Chiesa nei seconda del tipo di ruota utilizzato, e che l'effetto migliore lo si ottiene con le ruote a tazze. In Inghilterra Smeaton va molto ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] chiese anche se era possibile che il progresso tecnico modificasse quel che Geiger (v., 1949; tr. it., p. 136) ha chiamato "il lato psichico del rapporto di classe", e venne suggerito di e classe operaia in Inghilterra, Milano 1969).
Tocqueville, ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] , dell'azione del potere temporale della Chiesa in materia di matrimonio e, più recentemente, dell'intervento , 1500-1800, London 1977 (tr. it.: Famiglia, sesso e matrimonio in Inghilterra tra Cinque e Ottocento, Torino 1983).
Trent, K., South, S.J., ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ; inviò accorati appelli al papa, allo zar e al re d'Inghilterra, protestando contro l'ingiusta decisione. Si rivolse, infine, direttamente a Napoleone, al quale chiesedi poter inviare un proprio rappresentante per esporre le ragioni della sua ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...