GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] lavorò negli ultimi anni di vita.
Il G. si spense a Pavia il 6 dic. 1593 e fu sepolto nella chiesadi S. Tommaso de' Inghilterra dei Tudor la Civil conversazione giunse nella traduzione di George Prettie, per poi diffondervisi come raccolta di ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] in seguito importante mediatore della lezione erasmiana in Inghilterra, e che si trova ben testimoniata nel ms e soprattutto il testo dell'iscrizione latina per la tomba nella chiesadi S. Francesco a Padova.
Sono numerose le testimonianze dell' ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] l'ingresso dell'Inghilterra. Tali iniziative non furono accolte bene a Milano, Mantova e Venezia. Il duca di Mantova definì il di successione di Spagna…, III, Napoli 1939, pp. 216, 245, 367; Id., Uomini di spada dichiesadi toga di studio ai tempi di ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] francesi ai negoziati che dovevano essere conclusi con una decisione dell'arcivescovo di Canterbury, primate della Chiesa d'Inghilterra. Il B. fu costretto a sentire assai di frequente aspre accuse e minacce contro il papa senza ottenere neanche il ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] al paese che lo ospita ma si estende alla Francia, all'Inghilterra, alla Scozia, ai Paesi baltici. La maggior parte delle lettere ottenuto dei prestiti alla Borsa di Anversa, gli chiesedi sondare la possibilità di un prestito di 100.000 scudi a un ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesadi S. Siro.
Era [...] Marina del 15 aprile, incaricavano il D. di smentire le voci pregiudiziali al commercio della Repubblica e di placare i timori diffusi inter essatamente dalle potenze marittime, Inghilterra e Olanda, che il naviglio genovese assicurasse in realtà il ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] fino alle coste americane, toccando Plymouth e Stonehouse in Inghilterra, poi Lisbona; da Baltimora, dopo scali alle Bermude il 29 nov. 1847 e fu sepolto nella chiesadi S. Croce.
Fonti e Bibl.: A. Reumont, Necrologia di J. G. de H., in Arch. storico ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] l'Inghilterra nell'inverno 1557-58 pose fine al suo mecenatismo artistico. Il Ritratto di un uomo dell'Ordine di ; L. Mortari, Francesco Salviati nella chiesadi S. Maria dell'Anima, in Scritti di storia dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1984, I, ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] '11 ag. 1496 al 16 nov. 1500; il 18 febbr. 1497 fu nominato arcivescovo di Reggio Calabria, succedendo a Marco Miroldi e conservando il canonicato e le prebende della chiesadi Messina; il 31 marzo 1497 si obbligò al "servizio comune" (tassa che i ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] città, insieme con il fratello Vincenzo, fece restaurare la chiesadi S. Biagio dell'Ordine dei predicatori dove, nel 1508, cui si aggiunse più tardi l'Inghilterra, ordinò al L. di interrompere la missione e di rientrare ad Avignone. Ne uscì dopo ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...